Detti e Fatti vari
Nelle viscere della provincia di Trapani, si continua a cercare il superlatitante Matteo Messina Denaro, il “figlioccio” del capo dei capi Totò Riina, il mafioso che conosce il segreto delle stragi. Ma lui resta un fantasma, ormai dal giugno 1993. Cadono invece nella rete delle indagini coordinate dalla procura di Palermo i nuovi boss che reggono il “sistema” Messina Denaro, tra affari e complicità. Questa notte, i poliziotti della Servizio centrale operativo e i colleghi delle squadre mobili di Trapani e Palermo hanno eseguito tredici fermi disposti dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo, che smantellano il clan di Calatafimi-Segesta. E’ stato notificato anche un avviso di garanzia al sindaco di Calatafimi, Antonino Accardo, eletto l’anno scorso con 1900 preferenze, oggi è accusato di corruzione elettorale ("50 euro a voto" si sente nelle intercettazioni) e di tentata estorsione, con l’aggravante di mafia. Fra gli indagati c'è pure un agente della polizia penitenziaria in servizio nel carcere palermitano di Pagliarelli: è accusato di rivelazione di notizie riservate. (La Repubblica)
Giacomo Salvini, giornalista
Ripensavo a quando Bersani fu fatto fuori da Renzi sui famosi 101 che impallinarono Prodi al Quirinale. Mai rancore, mai un gesto vendicativo. Umanamente un signore.
Carlo Cottarelli, economista
Nel 2019 solo il 37% delle donne lavorava, contro il 54% degli uomini (ISTAT). Sono numeri da paese in via di sviluppo. Più asili nido potrebbero arginare questo problema. Non è solo una questione economica, è una questione di giustizia nelle opportunità per donne e bambini.
Michele Anzaldi, deputato
Gli insulti di Travaglio a Teresa Bellanova, il tono di irrisione e scherno per il suo passato di bracciante agricola rappresentano un episodio davvero inqualificabile di odio politico. Il presidente Conte prenda le distanze dal suo direttore ultrà e difenda la ministra.
Mila Spicola, Insegnante, pedagogista e scrittrice
Qualcuno mi spiega SCIENTIFICAMENTE perché il percorso da casa a scuola in mascherina e in media di mezz’ora dovrebbe essere più a rischio contagio dello stare 5h in 30 in un’aula con finestre non sempre aperte e perché non ci si cura della ventilazione in aula? Scientificamente.
Simona Malpezzi, Insegnante e senatrice
Da una parte la Lega di Salvini che chiede di aprire tutto e “di non rubare il Natale ai bimbi”. Dall’altra Zaia che chiede un Natale di restrizioni. Le cose sono due: o anche Zaia vuol rubare il Natale ai bimbi; o ancora una volta Salvini non perde occasione per far polemica.
Dario Franceschini, seputato, Ministro dei Beni Culturali
E’ tempo di scelte rigorose di Governo e Parlamento: solo regole più restrittive durante le festività potranno evitare una terza ondata di contagi. Per noi che abbiamo responsabilità istituzionali è un dovere intervenire oggi senza esitazioni per salvare vite umane domani.
Mateo Richetti, deputato di Azione
A Crotone reddito di cittadinanza ai boss della ‘Ndrangheta. Questa sarebbe la misura con cui “hanno abolito la povertà”? Funziona talmente bene che è l’unica misura confermata in legge di bilancio.
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