venerdì 2 ottobre 2020

Sanità in Sicilia

In Sicilia obbligo di mascherine in strada.

 Le nuove regole nell'ultima ordinanza del presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, per scongiurare l'aumento dei contagi. 

L'uso della mascherina è obbligatorio per tutti i cittadini al di sopra dei 6 anni 

 Ad oggi (2 ottobre) sono 140 i nuovi casi di Covid in Sicilia (ieri erano stati 167) secondo il bollettino del Ministero della Salute.

Il numero dei contagiati sfonda ormai quota tremila: ad oggi pertanto sono 3.048 e ieri erano 2936. Gli ospedali dell'isola ospitano 303 persone (4 in meno rispetto a ieri) e 21 pazienti sono in terapia intensiva (erano 20). 

In isolamento domiciliare ci sono 2724 persone. Ci sono stati nelle ultime ventiquattro ore altri due morti e il totale delle vittime da Covid in Sicilia sale a quota 314. Dall’inizio dell’epidemia in Sicilia si sono verificati 7414 casi, con 4052 guariti (nelle ultime 24 ore sono stati 26). Il numerto di tamponi è stato : 5552.

La provincia con il maggior numero di nuovi contagiati è Palermo: 62. Seguono  Catania 36 i nuovi casi, Messina 4, Siracusa 1, Trapani 14, Enna 1, Ragusa 6, Agrigento 6 e a Caltanissetta 10.

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Trump ha "sintomi lievi" 

del coronavirus

"Questa notte Melania ed io siamo risultati positivi al test del Covid 19". 

Così il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dato notizia su Twitter dei risultati del tampone eseguito dopo che la consigliera Hope Hicks è risultata positiva al coronavirus. "Inizieremo la nostra quarantena ed immediatamente il processo di recupero, supereremo questo insieme!", ha aggiunto il presidente. La notizia del contagio di Trump arriva ad un mese dalle elezioni presidenziali del prossimo 3 novembre.

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Istruzioni

Per evitare interpretazioni errate

Quarantena e isolamento sono importanti misure di salute pubblica attuate per evitare l’insorgenza di ulteriori casi secondari dovuti a trasmissione di SARS-CoV-2 e per evitare di sovraccaricare il sistema ospedaliero.

A Contessa, dall'inizio, del disagio da coronavirus più persone sono state poste in quarantena, precauzionalmente quindi.  Finora gli esiti fortunatamente non hanno sortito effetti particolari.

La quarantena si attua ad una persona sana (contatto stretto) che è stata esposta ad un caso COVID-19, con l’obiettivo di monitorare i sintomi e assicurare l’identificazione precoce dei casi. Per COVID-19 il periodo di quarantena è di 14 giorni successivi alla data dell’ultima esposizione (periodo massimo di incubazione della malattia, se il contatto dovesse avere acquisito l’infezione).

L’isolamento consiste nel separare quanto più possibile le persone affette da COVID-19 da quelle sane al fine di prevenire la diffusione dell’infezione, durante il periodo di trasmissibilità (fino a risoluzione della sintomatologia e a due test negativi per la ricerca di SARS-CoV-2 a distanza di almeno 24 ore l’uno dall’altro).

La sorveglianza attiva è una misura durante la quale l'operatore di sanità pubblica provvede a contattare quotidianamente, per avere notizie sulle condizioni di salute, la persona in sorveglianza.

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