Contessa Entellina oggi. Chiusi bar e negozi, aperti alimentari e banche

Sicilia

Sono buone le notizie sul fronte dei contagi da Covid-19 in Sicilia. 

Sono in calo i numeri sui positivi al virus.

La distribuzione provincia per provincia è la seguente:

Agrigento, 129 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto);

Caltanissetta, 116 (15, 21, 11);

Catania, 670 (107, 195, 78);

Enna, 302 (133, 67, 28);

Messina, 402 (98, 83, 45);

Palermo, 372 (70 ricoverati, 48 guariti, 27 deceduti);

Ragusa, 75 (6, 6, 6);

Siracusa, 96 (50, 82, 23);

Trapani, 110 (6, 20, 5).

Contessa

Contessa E., per chi possiede occhi per osservare, non è un'isola lontana dal resto del mondo. Certamente ha le sue peculiarità, le sue specifiche carenze ed insufficienze, ma essa -come tutto il resto dell'Isola- uscirà dal tunnel se solo saprà captare ciò che capita al di sopra di essa e attorno ad essa. Da decenni il nostro piccolo mondo locale non ha saputo cogliere nulla, o quasi, da quanto l'offerta socio-politica più ampia offriva.

No, non è verde pubblico desiderato.

Vorremmo che non si verificasse lo stesso scenario: è in quest'ottica che nei giorni scorsi, e continueremo a farlo, abbiamo proposto una sede dove esponenti di maggioranza e minoranza si siedano attorno ad un tavolo (o più tavoli) e immagino la "Contessa E. che vorrebbero". Mettano tutto su carta e dopo si interroghino su come quei punti focali possano essere perseguiti. A nostro modo di vedere la bussola deve essere di bloccare l'esodo verso la città, il settentrione, l'estero. I giovani servono qui.

Per fortuna la politica dei nostri giorni ha poco di ideologico (fermo restando i valori) e molto di pragmatismo e di cultura (se di essa si sa cogliere l'animo).

L’emergenza coronavirus da sanitaria è diventata economica e sociale. E ora è anche politica

Se non si sa cogliere l'attuale contingenza post-coronavirus, resteremo bloccati per altri decenni e lasceremo a chi verrà dopo un'eredità ancora più grave dell'attuale  dove vediamo una sola abitazione occupata su otto realizzate col sostegno pubblico.

Adesso verranno dai livelli politici e istituzionali misure per la ripresa rapide, risolute e flessibili del sistema economico-paese. Saranno rivolti a tutto il Paese perchè esca dalla crisi provocata ed aggravata dal coronavirus; la crisi socio-economica ha origini più lontane e più gravi ma se la comunità -ben guidata- sa captare i segnali del sistema complessivo anche per Contessa, l'intera isola, potrebbero esserci gli stimoli di agire nel modo necessario.

Certo, nessuno potrà proibire a chiunque di coltivare i propri piccoli orticelli politico-amicale, ma prima o dopo pure i ciechi si accorgeranno che si è perso il treno che passa e non torna più nei tempi della politica paesana.