Reddito di cittadinanza. Cosa è, cosa fare. (2)

Un immenso apparato pubblico

L'introduzione del reddito di cittadinanza comporta per la Pubblica Amministrazione la capacità  (ritenuta dubbia da più  parti) di sapersi muovere e/o agire nel complesso odierno della società.

Cosa serve fare ?

--scambio di informazioni fra i soggetti coinvolti,

--gestione di politiche attive e tantissimo altro, come ad esempio sburocratizzare i "centri per l'impiego, creare una rete di soggetti-operatori accreditati, mettere in rete i Comuni, l'Inps, l'anagrafe tributaria, poste italiane,

--saper gestire flussi infiniti di informazioni.

-- saper trovare ai beneficiari l'occupazione che essi non hanno saputo trovare (lo Stato badante, quello che è fallito pochi decenni fa nell'est europeo).

I fondi

Secondo le stime del governo 6,5 miliardi dovrebbero servire per attivare e mettere a regime il sistema nel 2019, 7,7 miliardi nel 2020 e 8 miliardi nel 2020.

La platea dei beneficiari dovrebbe essere 1,7 milioni di famiglie (4,5 milioni di persone). 

Il timore che serpeggia è  che lo Stato non possiede e continuerà a non possedere le capacità di evitare di essere "aggirato" dall'inventiva degli italiani.

Vedremo nei prossimi giorni come in dettaglio è previsto che debba funzionare il complesso sistema operativo immaginato dal legislatore.