Viaggiare con mezzi privati e/o con mezzi pubblici da Contessa a Palermo, sia se scegliamo di percrrere la fondovalle o il tragitto per Corleone, è ormai divenuta una avventura: le strade sono tutte, proprio tutte, franate, l'asfalto è devastato, in più tratti se non si è automobilisti accorti il rischio è che si finisca in un burrone. Non discutiamo delle strade che un tempo si definivano consortili, queste quando piove diventano il letto di torrenti in piena e in più tratti sono vivorate dalle frane.
L'interno dell'isola è ormai un'area abbandonata a se stessa; raggiungerla è un rischio per tutti, compreso per i rappresentanti dello Stato a cui continuiamo a pagare Irpef, irpeg e quant'altro.
La sensazione che le popolazioni vengono prese in giro dalle dichiarazioni degli ultimi epigoni della seconda repubblica che ancora reggono Regione e ex-province è grande, e ogni giorno appare via via palese.
A noi di Contessa da mesi, da anni se ripigliamo quanto "assicurava" Sergio Parrino in Consiglio Comunale, viene detto che non sussistono problemi all'immediata cantierizzazione stante che i Lavori per la ripresa di tratti
danneggiati, sistemazione del piano viabile e costruzione di
opere di presidio e corredo per € 2.500.000,00 di mamma REGIONE (DGR N.64/2015) stanno lì, sempre pronti per decollare.
L'abbandono e con esso il tracollo delle classi dirigenti inconcludenti non li leggiamo solamente nello stato di abbandono della viabilità di collegamento dei piccoli comuni, quali apunto è Contessa Entellina; no, a mostrare come il berlusconismo, il renzismo ed adesso (verosimilmente) i demagoghi della terza repubblica non vivono i problemi dei territori ci sono pure le strade statali, e persino le autostrade, della Sicilia.
Esemplare è il quadro sulla Strada statale SS 121, viadotto coda di volpe tra Misilmeri e Bolognetta: Costruito negli anni '70, il viadotto Coda di Volpe è stato sempre interessato da fenomeni franosi che
ne hanno spesso determinato la chiusura provvisoria per indispensabili interventi di messa in sicurezza, e
quindi il ripristino temporaneo della funzionalità del vecchio tracciato della SS 121 ubicato a monte
dell'opera d'arte.
Nell’Aprile del 2015 è stato chiuso al traffico veicolare con deviazione sulla bretella di
servizio di monte, ex tracciato della SS 121. L'ANAS ha in corso di progettazione e di messa in opera un nuovo viadotto,
finanziato direttamente dal MIT, parallelo a quello esistente ma non ricadente sulle aree interessate da
movimenti franosi.
Quali sono le strade che noi di Contessa Entellina ormai definiamo trazzere ?
1) "Campofiorito-Contessa Ent .-B° Piangipane" Km. 26,700
2) : "B° Catrini -Santa Maria Del Bosco-B°
Miccina", Km.19,270
3) "Roccamena-Ponte Alvano" Km. 17,800
4) :"B° Chiappetta-C/da la Castagnola" Km. 4,094
5) :"B° Contessa Ent.-B° Carrubba Nuova-B° Cavallaro" Km. 22,190
6) :"Bagnitelle-Sottana" Km. 1,100
7) dalla SP 98 verso il lago Garcia" Km. 11,930
8) Guglino:"dalla Ex Cons.le 62 alla SP 98" 2,183
E tutte le altre di cui non sappiamo riportare la denominazione.
Nessun commento:
Posta un commento