venerdì 23 novembre 2018

Il nuovo che avanza. A Corleone il candidato sindaco M5S apre ai parenti dei mafiosi

Le ultime crepe del M5S
Di Maio, il Vice-premier M5S:

Il candidato a sindaco M5S ha postato una immagine sui social dove appare
col nipote del boss Provenzano asserendo
di voler aprire un dialogo con i parenti dei mafiosi.
"Ho aperto il cellulare e tra le news c'era la notizia del nostro candidato sindaco M5S che voleva aprire al dialogo con i parenti dei mafiosi. E questa dichiarazione fa il paio con la foto sua con il nipote del boss Provenzano, uno dei capi della mafia stragista degli anni 80-90. Sono sicuro che la foto e la dichiarazione sono state fatte in buona fede ma il concetto è pericolosissimo. I voti di quelli non li vogliamo e ci fanno schifo". Per Di Maio "le famiglie che meritano attenzione, dialogo e vicinanza sono quelle vittime di mafia, a cui i mafiosi hanno ammazzato i parenti, il padre, il figlio, il nipote. A quelle vogliamo bene e vogliamo dare una grande mano".       


Il candidato sindaco M5S, MAURIZIO PASCUCCI, dopo che sui media è balzata la notizia  che Di Maio aveva disapprovato la sua iniziativa ha dichiarato:   "Io non li voglio i voti dei mafiosi e lo dirò al comizio stasera. Sono a Corleone da 14 anni e combatto contro la mafia e i mafiosi, quindi mai e poi mai posso pensare di arrivare a un compromesso con loro. 
Il fatto è molto semplice - spiega - ci sono dei parenti di mafiosi condannati che prendono le distanze dai loro congiunti e non è giusto che questi parenti siano esclusi per tutta la loro vita dalla comunità. Solo a questa condizione, se loro prendono le distanze dai loro congiunti che hanno commesso dei reati gravissimi, penso che si possa aprire con loro un dialogo per farli uscire da una dinamica che li colpevolizza in quanto i parenti dei mafiosi non hanno commesso dei reati".           

DAVID SASSUOLI, vice presidente del Parlamento Europeo, nell'apprendere le novità elettralistiche su Corleone ha scritto:    
Metamorfosi a 5 Stelle. Da Mani Pulite a Baciamo le Mani.   
Appena pochi giorni fa a Corlene
è stata dedicata una strada, quella ove
risiede la vedova Reina, al giudice
Cesare Terranova, vittima della mafia.

GIANCARLO CANCELLIRI, deputato regionale M5S

Salta stasera il comizio di Luigi Di Maio a Corleone. Non condivido assolutamente lo scatto del candidato sindaco e ogni dubbio che può suscitare.
Il Mov. 5Stelle ha sempre e molto chiaramente preso le distanze dalla mafia e sta dalla parte di chi della mafia è stato vittima.

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