sabato 24 novembre 2018

Diamo voce all'opposizione

Non esiste democrazia senza che esista una attiva e vivace opposizione.
Con la rubrica "Il cittadino e l'Organizzazione civica" in via generale ci proponiamo di riportare sul Blog l'operato (che a noi sembri significativo e di interesse generale)  dell'Amministrazione in carica. Con la rubrica "Diamo voce all'opposizione" ci proponiamo di far conoscere ed evidenziare i diversi punti di vista dei consiglieri che stanno all'opposizione della Giunta Spera.
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UNA NOSTRA RIFLESSIONE


L’opposizione è importante, nella vita di ogni giorno -per strada o nei circoli-  e ovviamente è importante dentro l'Aula Consiliare. Serve ad incanalare il dissenso e a far funzionare le istituzioni, compresa la Giunta quando questa dovesse distrarsi dai cmpiti istituzionali. E' un danno complessivo per la cittadinanza se l’opposizione dovesse implodere a fronte della potenziale arroganza della maggioranza.

Il dovere dell’opposizione consiste nel contestare, non per presa di principio ma a ragion veduta, le scelte che non condivide, appoggiando quelle che crede essere coerenti con gli interessi cittadini (la politica di investimenti per la ripresa di una viabilità decente, l'attenzione ai bandi di investimento europei etc.). 


La minoranza è -pure essa- chiamata a produrre idee e programmi per il futuro della comunità locale, incarnando l’alternativa sempre possibile e sempre pronta nella scadenza elettorale per prendere la guida del Comune. 
Un comportamento come brevemente tratteggiato serve pure a chi sta attualmente amministrando per non sedersi sugli allori, per non sfuggire i problemi stringenti che ad oggi non sono stati nemmeno vagliati, spingendo cos' la Giunta ad agire per mostrarsi sempre migliore di chi si candida a sostituirla. 

Non serve -lo scriviamo espressamente- a niente sperare solo a distruggere la persona dei vincitori con i discorsi da cortile. La minoranza deve saper mettere in campo più  idee e proposte politico-amministrative di quante ne metta in campo la maggiranza; queste idee devono servire solo a rieQmpire l'eventuale vuoto che dovesse constatarsi nella conduzione della Giunta. 

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RIPORTIAMO:
PRECARI
1) Il dott. Sergio Parrino, consigliere di minoranza, fa rilevare che: 
--L'amministrazione da lui diretta è stata una delle prime ad avviare il processo di stabilizzazione dei lavoratori precari che ad oggi  prestano servizio presso il Comune di Cntessa Entellina.  
Aggiunge che siamo stati adesso superati da tutti gli altri Comuni. 
Scrive inoltre: "PECCATO PER I NOSTRI PRECARI CHE HANNO VISTO NEGATO UN CONTRATTO ENTRO L'ANNO 2018 e dopo 30 ANNI di ATTESA.
SI POTEVA E DOVEVA FARE DI PIÙ".

SINDACATI NN CONTANO
2) Restando in tema di tematiche secondo l'occhio critico dell'Opposizione segnaliamo una deliberazione di Giunta recente che investe, pure quest'atto, gli interessi dei dipendenti comunali.
Con delibera di Giunta n. 66 del 22 Novembre sono stati allestiti (dal Responsabile del Personale) Regolamento e criteri per le progressioni economiche orizontali e questi, stando all'atto deliberativo, sono stati fatti propri dalla Giunta composta dai nuovi amministratori prescindendo da qualsiasi raccordo con le Organizzazioni Sindacali. Eppure a noi risulta che alcuni (pochi) dipendenti sono iscritti alla CGIL e alla CISL.
L'atto deliberativo nessun richiamo fa di note inviate alla Segreteria provinciale CGIL. 



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