mercoledì 7 novembre 2018

Il cittadino e le Istituzioni -1-

Vivere la democrazia, capire il funzionamento delle istituzioni, cogliere lo spirito della politica, saper distinguere fra "populismo demagogico" e "solidarietà umana", fra "destra politica" e "sinistra politica". Sono tutti intendimenti -accanto ad altri come quelli di rivendicare la tutela delle identità comunitarie come quella degli arbëreshë e pure di quelle individuali- che il Blog sempre si è proposto di perseguire e che verosimilmente non ha purtrppo mai conseguito se a Contessa alle elezioni politiche massicciamente (compresi quelli che di volta in volta sono stati attori/recitanti ora della destra e ora della sinistra) la gente ha votato per i partiti della demagogia e del disprezzo degli esseri umani più sfortunati. 
Continueremo ancora per alcuni mesi a rivendicare e gridare col Blog per la democrazia, la libertà e la dignità per chiunque.
Propositi
Affiancheremo alla rubrica "Il cittadino e l'Organizzazione civica" che tanto successo sta riscuotendo fra i lettori una parallela rubrica "Il cittadino e le Istituzioni" ove proveremo a capire cosa accade dentro il Palazzo (Palazzo dei Normanni, Palazzo Madama e Palazzo Montecitorio). L'idea di fondo è che se non capiamo, o se non sappiamo leggere gli eventi sociali, saremo sempre prede dei demagoghi. E i demagoghi -è nel loro dna- puntano sul loro protagonismo piuttosto che sulla cura delle ferite sociali. 
Ferite sociali come quelle che ci stanno sotto gli occhi: 
a- lo spoplamento dei centri medio-piccoli del Meridione e della Sicilia in particolare, 
b- l'indecenza della viabilità nelle aree interne, 
c- l'inefficienza formativa dei giovani frutto di una Scuola che da organismo di primo piano di alcuni decenni fa è divenuta la cenerentola degli apparati pubblici.

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COME LAVORA IL PARLAMENTO ? 
Molti pensano che le Camere (o l'Assemblea regionale) lavorino sempre nelle sedute plenarie, nelle grandi sale che la televisione ci mostra quotidianamente quando ci riferisce sui confronti politici.
 Il lavoro parlamentare vero invece avviene nelle "commissioni" dove ogni gruppo politico è rappresentato e dove, oltre che dibattere, si studiano relazioni e documenti vari per arrivare alla fine a predisporre testi legislativi. 
Testi legislativi che dovrebbero mirare a far crescere economicamente, umanamente e culturalmente il Paese e gli italiani.

Per oggi (7 Novembre 2018), tanto per gustare il senso di ciò che proviamo a voler dire, vediamo di cosa si sono occupate le 14 Commissioni permanenti della Camera dei Deputati.
Fra quelle righe ognuno, propabilmente, potrà capire se le sue attese e speranze di migliorare le condizioni di vita sono all'ordine del giorno del Parlamento oppure no.

Via via entreremo meglio nei dettagli per provare a capire se coloro a cui abbiamo dato il voto sono ciò che di loro pensavamoo quando abbiamo infilato la scheda elettorale nell'urna.     



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