Contessa Entellina. Un paese di centenari: oggi compleanno di Antonino Latino e di Teodora Ragusa

Forse noi contessioti dovremmo proporre alla Amministrazione Comunale, da poco insediatasi, di porre all'ingresso del paese, accanto all'insegna "Mirë se na erdith të Hora Kuntises",  anche una insegna ben visibile "Benvenuti nel paese dei centenari", magari ripetura in arbëreshë.

Contessa Entellina è effettivamente una terra di centenari. A buon diritto il nostro paese situato nell'area dei Monti Sicani potrebbe accogliere gli improbabili visitatori con questo tipo di messaggio, soprattutto in un momento come quello attuale che colloca il paese fra quelli a più alto indice di spopolamento. 

Sono attualmente viventi  quattro centenari nati qui ed altri centenari sono deceduti in anni non lontani. 

Quello che alcuni definiscon l'elisir di lunga vita non va inteso sicuramente come la pozione magica. Assolutamente no. 

Zu Doni
(Spiridione Lala) è il decano
dei centenari locali.
In gennaio compirà 103 anni.

Sulla predisposizione alla longevità concorrono -a dire degli esperti- verosimilmente diversi fattori, ma in quale misura incida ciascuno di essi non si può stabilire con esattezza. Fra i fattori c’è sicuramente il patrimonio genetico degli abitanti locali importato mezzo millennio fa dall'Albania, ma influiscono anche le condizioni socio-economiche, quelle ambientali ed il tipo di alimentazione.

Non si può escludere che fra i fattori vi sia pure la fortuna se si pensa che sull’aspettativa di vita (magari programmata per durare fino a 110 anni) può intervenire un incidente qualunque e quella "programmazione" viene ad  interrompersi prematuramente. 

Chi sono gli arbëreshë di 

Contessa Entellina centenari ?

1) LALA SPIRIDIONE nato a Contessa Entellina il 4 gennaio 1916, è il decano dei centenari

2) RAGUSA TEODORA nata a Contessa Entellina il 7 novembre 19017

3) LOJACONO FRANCESCA nata a New Orleans il 20 febbraio 1918

4) LATINO ANTONINO nato a Contessa Entellina il 07 novembre 1918, da qualche anno residente a San Giuseppe Jato presso la figlia. 

Pochi mesi fa una ricerca sul patrimonio genetico degli arbëreshë di Contessa è stata condotta per l'Università di Palermo da una equipe di cui contiamo di poter dare conto in prosieguo.