sabato 5 marzo 2016

Oasi di Troina. Incontro in Prefettura

GIORNALE DI SICILIA-ENNA

Doriana Graziano TROINA 
··· Segnalare presso le sedi competenti, sia regionali che dell'ASP di Enna, la situazione di disagio economico vissuta dai lavoratori di una struttura che rappresenta un punto di riferimento per tutta la Sicilia e sollecitare una risoluzione certa e immediata. 
È l'impegno assunto dal Prefetto di Enna Maria Rita Leonardi, all'incontro tenutosi giovedì pomeriggio scorso nella sala riunioni dell'ufficio di gabinetto della Prefettura, con le organizzazioni sindacali dei dipendenti dell'Oasi Maria Santissima, in arretrato di ben sette mensilità a causa del mancato rinnovo della convenzione con la Regione e dal pagamento dei servizi già erogati. 
Al tavolo prefettizio - convocato su richiesta di Cisl Fp, Cisl-Medici, Aupi, Sinnafo, Anaao Assomed e UIL-FP dell'Istituto - hanno preso parte anche i rappresentati provinciali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl e il direttore amministrativo dell'IRCCS Arturo Caranna, cui il Prefetto ha chiesto di dare massima priorità al pagamento degli stipendi dei dipendenti. 
Tutti i sindacati presenti, oltre a manifestare la propria angoscia legata alle difficoltà finanziarie attraversate dall'Istituto, hanno anche lamentato l'inopportunità di procedere ai licenziamenti. Qualora, trascorsi infruttuosamente i tempi stabiliti per legge non si arrivasse a una positiva risoluzione della problematica, i sindacati aziendali riconvocheranno l'assemblea dei dipendenti per definire tempi e modi dello sciopero dei lavoratori. 
Dopo lo stralcio all'ARS per un vizio procedurale, l'l marzo scorso, dell'emendamento presentato dal Governo Regionale a sostegno dell'Oasi, è infatti necessario il vaglio delle due commissioni regionali competenti: la VI 'Servizi Sociali e Sanitari" e la II " Bilancio e Programmazione". 
Si dovrà pertanto aspettare la riscrittura del provvedimento e l'avvio di un nuovo iter legislativo, tramite un apposito disegno di legge, che superi prima il parere delle due commissioni legislative permanenti all'ARS, previsto per mercoledì prossimo, per poi essere presentato ai deputati del Parlamento regionale per la votazione definitiva il 15 marzo. 
L'ASP inoltre, nei prossimi giorni, sarebbe in condizione di poter versare parte delle somme pregresse vantate dall'IRCCS. Disponibilità che metterebbe l'Istituto nelle condizioni di avviare subito l'emissione del pagamento stipendiale ai propri dipendenti.

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