domenica 23 novembre 2014

La Chiesa. Come è difficile stabilire ciò che è giusto da ciò che non lo è !

L'Arcivescovo era predestinato a lasciare la guida della diocesi palermitana (e conseguentemente di Piana degli Albanesi) in questi giorni. Così -almeno- assicurava la stampa isolana fino a due giorni fà. 
Adesso a Roma sono indotti a ritardare ogni presa di posizione perchè verrebbe fraintesa con l'ultima uscita del cardinale. 
A cosa ci riferiamo ?

L’arcivescovo di Palermo, cardinale Paolo Romeo, ha proibito la cresima in Cattedrale per il figlio 17enne del boss di Brancaccio Giuseppe Graviano. Il capomafia -come si ricorderà- è stato condannato all’ergastolo, insieme al fratello Filippo, per avere fatto uccidere padre Pino Puglisi, ora beato della Chiesa romana per il suo martirio, le cui spoglie sono custodite proprio all’interno della Cattedrale. 

Tra le navate del tempio arabo normanno ieri sono state celebrate le cresime di 49 alunni del Centro educativo Ignaziano (Cei), il prestigioso istituto privato retto dai gesuiti. Ma del gruppo non ha fatto parte il figlio del boss che pure aveva seguito con i compagni il percorso spirituale di preparazione al sacramento, in quanto il presule ha ritenuto incompatibile che il ragazzo ricevesse il sacramento nella chiesa dove giacciono le spoglie del beato Puglisi.
Il Cardinale ha comunque disposto che il giovane Graviano ricevesse la cresima in atra Chiesa.

I giornali di tutta Italia adesso parlano del caso. A questo punto, non è ....il caso che Romeo lasci Palermo in tempi brevi.

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