Domani pomeriggio iniziano le "finzioni" di Pasqua

CONTESSA ENTELLINA. 

Pasqua 2012 a Contessa Entellina.  Giovedì, Venerdì  e Domenica va in scena la rappresentazione teatrale “Il Riscatto di Adamo nella morte di Gesù Cristo”-il Martorio opera di Fillippo Orioles.

Ecco il programma

Contessa Entellina, spiazzo Greco

Giovedi 05 aprile 2012 ore 15:00

Prologo e ATTO I

Venerdì 06 aprile 2012 ore 15:00

ATTO II e  ATTO III

Domenica 08 aprile 2012 ore 16:00

RESURREZIONE

Ad organizzare l’evento è la Pro Loco locale con il patrocinio dell’Unione dei Comuni Besa, del  Comune di Contessa Entellina, dell’Azienda vitivinicola Donnafugata  e grazie soprattutto alla generosità dei cittadini.

Come da decenni avviene a Contessa Enetllina viene riproposta   la rappresentazione teatrale  “Il Riscatto di Adamo nella morte di Gesù Cristo”, opera di Fillippo Orioles, nei testi ispirati dalla Sacra Scrittura,  che presenta non poche difficoltà interpretative perché scritto in una lingua italiana che risente molto l’influenza della corrente letteraria barocca, ma molto interattiva nella messa in scena. Nonostante le evidenti difficoltà espressive, tuttavia, grazie alla perseveranza di alcuni attori teatrali dilettanti, l’opera viene resa comprensibile e accettata da tutto un popolo, che apprezza l’organizzazione generale, i costumi, l’apparato scenografico e la laboriosità di quanti partecipano.  Attraverso questa rappresentazione,   l’Associazione intende dare spessore culturale , valenza religiosa, sociale e turistica all’Evento Sacro. Abbiamo sempre sostenuto che la Settimana Santa  è patrimonio che và conservato , in quanto noi siamo solo gli esecutori e mantenitori della storia di una comunità che si ripropone, ogni anno, con orgoglio di un passato secolare, di renderla attuale ogni volta.

L’opera di Filippo Orioles è ormai entrata a far parte della cultura dei cittadini Contessioti che da sempre ne hanno apprezzato lo stile e l’unicità del linguaggio. Memorabili sono nei ricordi dei Contessioti le interpretazioni dei loro padri e tale ricordo viene con molto vigore tramandato da generazioni. “Il Riscatto di Adamo nella morte di Gesù Cristo”è da sempre stato un avvenimento che ha fatto epoca nella comunità Contessiota per la sua risonanza folkloristica e spirituale. Grandi e piccoli finivano per imparare i versi e tratti più salienti, che poi recitavano nelle riunioni di famiglia o di lavoro. Ancora oggi si ricordano anche a distanza di molti anni, con commenti di ammirazione, gli attori più caratteristici.

L’unicità di questo avvenimento sta nel vedere tutto un popolo all’opera, con una seria fedeltà alla storia evangelica, infatti coinvolge in maniera creativa e democratica l’intera Comunità, dagli anziani, ai bambini,dalle donne, agli uomini, che per un periodo dell’anno, ogni anno, vivono insieme le problematiche del sapere stare insieme, con una grande proposta di riflessione sul senso del dolore innocente che ha fondamento nell’amore; in fondo non è il dolore che riscatta l’uomo, ma l’amore che si manifesta fino a dare la vita per coloro che si amano.

Il tutto viene sempre reso possibile grazie alle  competenze e alla professionalità di tutti coloro si  attivano  con  spirito di volontariato, per realizzare ed impiantare complesse e costose scenografie, che trasformano il Paese, per l’intera Settimana Santa, nell’antica Gerusalemme, riproponendo luoghi e momenti della Passione di Cristo.

 “Grazie all’impegno del prof. Pino Cilluffo,del socio della ProLoco il sempre attivo  Filippo Maniscalco, di Padre Giorgio Ilardi e Papas Janni Stassi, alla generosità dei cittadini  e di tutti coloro che si sono prodigati nel rendere possibile l’evento (attori, regia , scenografi, collaboratori …) dopo diversi anni si ripropone  un avvenimento che da sempre ha fatto epoca nella comunità Contessiota per la sua risonanza folkloristica e spirituale.  

Quest’ Evento Sacro, mette in evidenza le nostre radici Cristiane che hanno fecondato la nostra storia di cultura, di arte, di democrazia, di centralità della persona umana e di apertura a Dio che si manifesta in Gesù Cristo che fa solidarietà con ogni uomo, infatti l’evento  è sorretto soprattutto da una forte spinta di fede, che coinvolge tutti, compresi i turisti italiani e stranieri, che negli ultimi anni in cui si sono svolte le rappresentazioni sono stati presenti e numerosi.”

Il Presidente dell’Ass.  ProLoco “Entella”

                                                                                          Leonardo Spera

IL RISCATTO     D'ADAMO                                                                                                                     NELLA MORTE DI GESU’ CRISTO

“Il Martorio”

Opera di Filippo Orioles

Pasqua 2012 Contessa ENTELLINA

Suggeritori:

Ignazio Cippo, Eleonora Lala

Supporto Tecnico:

Gioacchino Lo Cascio, Tiziana La Motta, Daniela Lala

Scenografie:

 Carmelo Giallo, Carmelo Puleo, Vincenzo Alongi, Roberto Ferrandelli, Giuseppe Bellitto, Andrea Cippo

Lavori Sartoriali:

Anna Giammetta

REGIA:

Prof. Giuseppe Cilluffo

 Attori:

Gesù Cristo: Antonino Cicchirillo

Maria Vergine: Veronica Lala

Maddalena, Amor Divino, Fede, Perdono, Pentimento: Caterina Guzzardo

Caifas, Erode: Alfonso Chiarello

Anna, Simon Cireneo: Giuseppe Giallo

Rabam: Giuseppe Tardo

Pilato: Giuseppe Chisesi

Misandro: Giuseppe Spera

Nizec, Rubinit: Emanuele Puma

Giuseppe d’Arimatea: Giovanni Cicchirillo

Nicodemo: Angelo Fucarino

Simone Lebbroso, Eutropio, Apostolo, Soldato ebreo: Giuseppe Giammetta

Gamaliele, Apostolo: Giovanni Schirò

Orisel,Porfirio,Rechel, Apostolo, Soldato ebreo: Vito Fucarino

Rosmosi, Nitor, Apostolo: Giuseppe Coscino

Putifar: Gino Merendino

Celidio: Antonino Fucarino

Giuda :Ciro Chiarello

Pietro: Giovanni Coscino

Giovanni: Filippo Maniscalco

Giacomo: Giovanni Lala

Centurione: Paolo Spera

Malco, Longino: Nicolò Raviotta

Veronica, Abra, Darele: Antonella Spera

Paggio: Giuseppe Fucarino

Angelo Orto degli Ulivi: Christian Gagliardo

Angelo della Resurrezione: Eleonora Calia

Disma,Apostolo: Antonio Tumminello

Gisma, Apostolo: Massimo Ferrara

Barabba, Soldato ebreo: Antonino Cicio

Soldato ebreo: Gaspare Puma

Soldato romano: Aldo Schirò

Soldato Romano: Stefano Buttafuoco

Apostolo: Daniele Chisesi

Apostolo: Gaspare Maniscalco

Apostolo: Vincenzo Cilluffo