Il 29 marzo scorso in Municipio si è svolta una gara per la FORNITURA DI MATERIALE, TRASPORTO E LAVORO NOLI PER IL CANTIERE DI "SISTEMAZIONE E PAVIMENTAZIONE DELLA VIA BYRON - I' STRALCIO FUNZIONALE.
Si vorrebe secondo le intenzioni avviare un "cantiere di lavoro", ossia un impegno lavorativo con sfondo assistenziale per assicurare in questa fase di crisi un reddito minimo ad alcune famiglie.
L'intenzione è indubbiamente apprezzabile; il problema o meglio il "dilemma" che ha bloccato le gare di avvio del cantiere però è sopraggiunto in Municipio dalla constatazione che il Comune si è indebitato con la Cassa Depositi e Prestiti con un mutuo di €. 95.000,oo, finalizzato alla realizzazione di opere pubbliche.
Il Presidente di gara sul verbale delle operazioni che avrebbero dovuto individuare il "fornitore" del materiale utile al cantiere ha fatto scrivere di essere venuto a conoscenza del fatto che le assunzioni flessibili e/o a tempo determinato possono avere refluenze sui parametri del costo del personale e pertanto ha deciso di bloccare -in autotutela- la procedura negoziale.
Le operazioni andranno avanti quando in Municipio si capirà se è possibile accendere mutui per gestire "cantieri di lavoro" e se la manodopera così assistita influisca nei parametri del personale.
Le operazioni andranno avanti quando in Municipio si capirà se è possibile accendere mutui per gestire "cantieri di lavoro" e se la manodopera così assistita influisca nei parametri del personale.
Vero è che qualche problema interpretativo esiste; però ogni atto amministrativo deve necessariamente essere "motivato" e a dire il vero la lettura del Verbale in argomento non ci sembra per nulla motivato ai sensi di legge.
Vedremo le successive puntate.
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