Oggi era previsto che il decreto economico da 45 miliardi sarebbe approdato al Senato.
I cittadini consapevoli della gravità del momento si sarebbero aspettato che i “parassiti” sarebbero stati presenti in massa per fingere di avere senso di responsabilità.
Invece No. Oggi mancava persino il presidente Schifani; erano presenti 11, dicesi undici senatori, che hanno assegnato in appena sei minuti di seduta e con questo risultato di votazione
presenti 11
votanti 11
favorevoli 11
contrari 0
il decreto alla commissione Affari Costituzionali per l’esame dei presupposti di costituzionalità e in sede referente alla commissione Bilancio, che si riunirà martedi’ prossimo.
L’approdo in aula per il voto finale è previsto per il 5 settembre.
I senatori presenti (numericamente molto al di sotto dei giornalisti) sono arrivati pochissimi minuti prima delle 16,30, a ridosso dell’avvio dei lavori dell’assemblea, e hanno lasciato subito dopo palazzo Madama per tornare in vacanza.
Quanto accaduto è sintomatico di una classe politica lontana dai bisogni veri della gente.
Si, gli italiani sono assediati dai parassiti. I parassiti dicono invece di essere oppressi dall’antipolitica.
Chi ha ragione ?
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