Secondo l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali in Sicilia insistono 829 “centri e nuclei storici” definibili “BORGHI”. L’Assessorato li ha inseriti nel ‘piano paesistico’ nell’intento di preservarne e valorizzarne le specificità storico-urbanistico-architettoniche.
L’obiettivo è di creare infrastrutture che possano influire sul turismo all’interno dell’isola.
Stiamo insistendo su questo argomento (vedi lo scritto pubblicato ieri, e altri nei mesi precedenti) per ricordare al nostro sindaco che di borghi rurali sul nostro territorio di 13.000 ettari ne abbiamo tanti. Tutti carenti di quei servizi che l’Unione Europea finanzia e tutti che presentano quelle caratteristiche storico-urbanistico-architettoniche.
Non solo, il bando regionale (che ci pare sia scaduto, o si avvia a scadenza) elenca fra i comuni che possiedono i requisiti per partecipare Contessa Entellina.
Conoscendo i precedenti sull'inattività amministrativa, scommettiamo che qualcosa deve averci fatto perdere, anche in questa occasione, l'opportunità !
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