La Banca d'Italia ci fa sapere alcune cose, fra cui:
Da quando è scoppiata la crisi geopolitica, nei paesi del Nord Africa ed pò nei paesi del golfo, i prezzi dei prodotti petroliferi sono schizzati ma, guarda caso, nel meridione, e quindi in Sicilia, un litro di benzina verde costa più di quanto lo paghino gli italiani del Nord.
Nei confronti delle famiglie (le tante tutelate, a parole, famiglie dal centrodestra) dalle nostre parti, nel Sud, gli stipendi e i salari sono inferiori, rispetto a quelli del centro nord. Da noi, inoltre, la disoccupazione raggiunge numeri da capogiro. Eppure viviamo in una Regione a statuto speciale. Che di speciale però sembra avere soltanto la burocrazia.
I tassi di interesse sui mutui per l'acquisto di abitazioni erogati alle famiglie sono aumentati al 3,36% dal 3,18% di dicembre, mentre quelli sulle nuove operazioni di credito al consumo sono aumentati all'8,78% dall'8,33% di dicembre.
L'aumento del costo dei mutui è preoccupante,
Mutui e prestiti sono infatti più cari per le famiglie a gennaio, mentre gli interessi riconosciuti sui conti correnti si abbassano, con le banche che introducono una gabella di 3 euro, una vera e propria tassa sugli anziani per poter prelevare i propri soldi alla sportello.
Ognuno impari quindi ad effettuare i prelievi al 'bancomat' o 'postamat'.
Nessun commento:
Posta un commento