sabato 24 luglio 2010

Piana degli Albanesi: non disturbiamo gli autisti. Lo Spirito Santo non scende su tutto il popolo di Dio, ma solo sui prelati ?


L'Eparchia di Piana degli Albanesi è in via di ristrutturazione. Nelle aziende la ristrutturazione tende al taglio dei rami secchi in modo che tutte le risorse possano indirizzarsi nei comparti che potenzialmente sapranno sprigionare nuove energie per la crescita futura.
Non sappiamo esattamente, in ambito ecclesiastico, in cosa possa consistere la ristrutturazione. Chi scrive è un laico, ed in quanto tale, nell'ordinamento giuridico della chiesa, ha lo stesso peso di un oggetto, di una bestiolina, è praticamente privo di diritti e di aspettative, meritevole di avere chiuso in faccia il portone di qualche chiesa (di proprietà presbiteriale per lascito di nonno ciancianese). Eppure in una copia del Vangelo (ovviamente eretico) continua a leggere di essere pari a qualsiasi discepolo, di avere pari dignità con certo Ratzingher. Ma si tratta certamente di un testo erroneo ed eretico. 
Nella Chiesa i diritti ed i doveri competono all'alto clero, poi in misura più ridotta al basso clero. Ai laici competono solo i doveri e gli anatemi in caso di disubbidienza alle disposizioni. Sempre che non si tratti di laici particolari (leggasi Berlusconi), a costoro competono infatti divorzi plurimi, possibilità di continuare a ricevere la comunione in questo status, cene allo stesso tavolo fra uomini della cricca e vertici vaticani (leggasi cardinale Bertone), incontri con mantelline di porpora -in casa Vespa- e vista sulla scalinata Trinità dei Monti, fare da 'papi' alle minorenni e garantire, con propri ministri, giri virtuosi al patrimonio immobiliare di Propaganda Fidei.
Come si intuisce si tratta di deroghe speciali (stranamente non contemplate nelle pagine del Vangelo in nostro possesso). Ma ripeto, il nostro è un Vangelo, erroneo.
Per tornare alla nostra Eparchia, a noi fedeli spetta attendere che l'alto clero (due vescovi), ispirato dai sussurri di una parte del basso clero, possa liberamente (leggasi arbitrariamente) decidere chi dovrà guidare le comunità dei vari paesi, decisioni che rientrano nei piani di ristrutturazione fatti a tavolino.
 Diritto canonico alla mano spetta solo a loro decidere.
Il popolo senza diritti dei fedeli deve solo attendere che la fumata bianca preannunci la conclusione delle operazioni. I due prelati faranno tutto con l'assistenza dello Spirito Santo che, Sacra scrittura alla mano, non scende su tutto il popolo di Dio ma solo sulla testa degli alti prelati. Lo Spirito, infatti, ha preferenze per le tonache prelatizie, poi, per eventuale derivazione dalle tonache pottrebbe estendersi sui poveri "ignoranti" dei laici.
Così è se vi pare !
Non disturbate pertanto gli attempati prelati, anche perchè senza appuntamenti non sarete ricevuti da loro che in queste ore interloquiscono con lo Spirito.
Ricordatevi però di sottoscrivere la devoluzione dell'8 per mille alla Chiesa di Bertone.
Non scordate: ai laici il cui cognome non cominci con B., solo  doveri ed anatemi !!
Non scordatevi inoltre che i magistrati sono tali per un concorso compiuto negli anni giovanili mentre il clero è tale perchè c'è sempre un Sotir che ordina prete un Mario qualunque, raccogliticcio da zone il cui vescovo non lo intende ordinare.
Meditiamo, meditiamo !!

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