martedì 6 agosto 2024

Le date della storia contemporanea (3)

  Sappiamo che ai giovani non piace la politica, o comunque non li entusiasma. Riteniamo però che chi non segue le vicernde pubbliche favorisce il governo dei peggiori, di coloro che più che adoperarsi per la collettività e per la terra su cui operano, coltivano semplicemente il proprio orgoglio personale.

La Storia che ci precede è Storia da conoscere. Essa congiuntamente  alle vicende giornaliere a cui tutti nel nostro piccolo partecipiamo,  costituisce l'enciclopedia che attesta se siamo diventati o meno buoni cittadini e veri difensori della cosa pubblica. 


Una pagina al giorno... o quasi

di Storia contemporanea.

1815

dalla fine dell'ancien régime fino ai giorni  ...


L’8 agosto 1815
una  nave della Marina inglese con a
bordo Napoleone Bonaparte
salpava dall’Inghilterra per quello
che sarebbe stato l’ultimo viaggio
dell’ex imperatore di Francia. Dopo
tre mesi di navigazione, la nave attraccò
nell’isola dove Napoleone avrebbe
trascorso gli ultimi malinconici anni
della sua vita. “L’orco”, come veniva
chiamato Napoleone dai suoi nemici,
faceva ancora così paura che la
destinazione scelta per il suo esilio fu
uno dei luoghi più remoti del pianeta:
Sant’Elena, una sperduta isola
dell’Oceano Atlantico a duemila
chilometri di distanza dalle coste
più vicine.







L'Austria si conferma come il guardiano della Restaurazione in Italia: sconfigge i murattiani, reprime i fermenti filonapoleonici, ma impedisce anche alle forze più reazionarie di scatenare spietate repressioni che provocherebbero nuove spirali di violenza.

Maggio

3 - L’esercito di Murat è duramente sconfitto a Tolentino (MC). 

7 - L’Austria restituisce al governo pontificio i territori del centro Italia  occupati dai soldati di Murat. 

15 - Ferdinando IV di Borbone  in un proclama ai napoletani dichiara che nessuno sarà inquisito per le sue opinioni politiche, sarà garantita l’amnistiata assoluta e sarà riconosciuto il diritto di ogni napoletano a conservare i precedenti impieghi civili  e i gradi e gli onori  conseguiti nel regno di Murat.

20-22. La convenzione di Casalanza con l’Austria e l’Inghilterra proibisce a Ferdinando  IV di Borbone  di licenziare i funzionari e i militari murattiani. L’avanguardia austriaca, col principe Leopoldo di Borbone, entra in Napoli  affinché tutto proceda  tranquillamente per il suo  ristabilimento  sul trono. Gioacchino Murat abbandona il regno di Napoli e ripara in Francia. 

Giugno 

2 - Ferdinando IV di Borbone entra in Napoli al comando di una flotta  mista composta da navi inglesi e siciliane. 

9 - Il trattato finale  del Congresso di Vienna  sancisce ufficialmente la nuova divisione politica dell’Italia.

18. A Waterloo Napoleone subisce la sconfitta definitiva. 

22. Napoleone abdica per la seconda volta ed è condotto all’isola di Sant’Elena.

(Segue)


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