venerdì 16 agosto 2024

A proposito di centenarie (2)

Ricordando

Frances LoJacono 

* * *

 4) Quali i principi della dieta mediterranea?

 Questa famosa e diffusa alimentazione (la dieta mediterranea) predilige frutta e verdura fresca, cereali integrali, legumi, noci, semi, pesce e olio d’oliva. 

Il modo di mangiare migliore, il più
antico regime alimentare nato nel
bacino del Mediterraneo, per
stare in salute con un occhio alla linea
e’ verosimilmente quello mediterraneo.

La dieta mediterranea è associata -così in più parti e’ dato riscontrare- a una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari, ictus, diabete di tipo 2 e alcuni tipi di cancro. Persino  gli studi scientifici più recenti hanno associato la dieta mediterranea ad un miglioramento delle funzioni cognitive e a una riduzione del rischio di depressione e ansia. Pare di capire che consumare tanta frutta e verdura fresca, cereali integrali, legumi, frutta a guscio (ossia noci, nocciole, pistacchi, anacardi eccetera) e olio d'oliva rimane una garanzia di benessere. Oltre a essere una garanzia di gusto
 che appartiene, peraltro, alle aree interne della Sicilia, quella di tradizione contadina a cui Contessa Entellina è appartenuta e tuttora per più sentieri di vita appartiene.

5) Quali gli ulteriori segreti della longevità ?

Un segreto (che tanto segreto non è) della longevità di alcune persone riguarda l’accortezza alimentare vincente: seguire una dieta ipocalorica. Frances LoJacono, la persona che più è stata seguita e conosciuta da chi scrive queste righe, era solita consumare perlopiù piccole porzioni di cibo, senza mai mangiare molto durante i pasti, non prediligeva i dolci. I medici che hanno seguito il suo procedere del nutrirsi in maniera ipocalorica ( regime alimentare che prevede un apporto energetico inferiore a quello richiesto dall'organismo) asseriscono che sta qui la circostanza che l’ha resa longeva, fino ad oltre il 106esimo anno di età. 

 La restrizione calorica è -per quanto ne sappiamo- dalla comunità scientifica associata a una maggiore longevità in parecchi studi condotti persino sugli animali. E’ circostanza assodata che non esagerare con le calorie sia più che importante per la salute. I nutrizionisti suggeriscono infatti ed opportunamente di optare per piccole porzioni, sempre con un occhio di riguardo anche alla qualità dei prodotti oltre che alla quantità. 

 Un accorgimento che alcune persone seguono per mangiare una minore quantità di cibo è quello di servirsi di stoviglie più piccole: piattini, forchettine e cucchiaini al posto dei loro corrispettivi di dimensioni standard: pare che questo accorgimento aiuti a non eccedere con le porzioni. In buona sostanza il consiglio che viene fuori e’ che da tavola bisogna alzarsi -sempre-  prima ancora di sentirsi sazi.

Segue

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