sabato 22 giugno 2024

Lo Stato di diritto (5)

Lo Stato di diritto esige che ogni persona goda di pari protezione ai sensi della legge e impedisce l'uso arbitrario del potere da parte dei governi. Garantisce la tutela e il rispetto dei diritti politici e civili di base, nonché delle libertà civili.

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Il lavoro regolare  ed il lavoro sommerso

Ci riferiscono i media in queste ore:

Satnam Singh ogni mattina usciva da casa alle 6,30 e per 8 chilometri pedalava con la bici verso le serre della famiglia Lovato. A spingerlo nella fatica quotidiana era l’attaccamento alla famiglia: fino a un anno fa Satnam viveva in una stalla di bufale assieme a sua moglie Sony, che lavorava con lui. La sua paga era da 4 euro l’ora per spaccarsi la schiena, ma era per lui una speranza. Sognava di avere i documenti in regola e poter mettere al mondo dei figli a cui offrire garanzie. INVECE è morto con questo sogno!

Satnam, e’ morto in un contesto di ricattabilità, di mancanza di diritti, di disprezzo verso di lui da parte del suo sfruttatore, che quando l’ha visto senza un braccio ha pensato solo a disfarsene come una cosa che ormai non serve, anziché salvarlo e portarlo nell’ospedale più vicino, il Santa Maria Goretti, che dista solo due chilometri dal luogo dell’infortunio. Tutto accadde in regime di lavoro nero.

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La mercificazione del lavoro

Le condizioni di lavoro, specialmente in agricoltura, in Italia mostrano miriadi di falle che purtroppo consentono impermeabilità al dato  giuridico formale e non rientrano nella logica della solidarietà collettiva e delle garanzie antinfortunistiche e contributive. Vaste frange di lavoratori, specialmente se stranieri,  purtroppo, sono accomunati -in negativo- dalla circostanza di essere sottratti ai controlli pubblici e istituzionali, alle garanzie di legge, alla tutela giurisdizionale e sindacale, e destinati ad emergere  dal sommerso soltanto in occasione  di eventi patologici : incidenti mortali o gravi infortuni sul lavoro, malattie professionali, disastri ecologici e ambientali.

La mercificazione del lavoro è una triste condizione che, in questa fase storica di strafottenza di una parte della società, coinvolge significativi strati sociali ed è aggravata dalla presenza di schiere di caporali, capi-cottimisti e pseudo agenzie del lavoro e da coloro che un personaggio di altri tempi, come Carlo Marx, descriveva alla stregua di “rapaci parassiti” abili  a “infiltrarsi tra il datore di lavoro vero e proprio e l’operaio”.

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Ci piace, in una prossima pagina, ricordare che in Italia grandi figure come Gino Giugni e Giacomo Brodolini si impegnarono e politicamente lottarono per darci lo “Statuto  dei Lavoratori”.

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