domenica 21 aprile 2024

Il delitto Matteotti

 

L’uccisione del deputato socialista Giacomo Matteotti, il 10 giugno 1924, segna il punto di non ritorno nel passaggio tra regime parlamentare e dittatura. Il delitto fu premeditato dal Fascismo al massimo dei suoi vertici e non da cani sciolti come si volle far credere dalle istituzioni ormai nelle mani dei fascisti. Il coinvolgimento diretto di Mussolini e’ assodato dagli storici di tutti gli orientamenti culturali.

 Cosa spinse il duce del Fascismo a volere l’eliminazione del riformista socialista? La storiografia, oltre che individuare in Matteotti un lucido e tenace avversario politico del Fascismo, ha ricostruito una pista “affaristica” internazionale, secondo la quale il deputato socialista e’ stato eliminato anche  perché si accingeva a rivelare in piena aula della Camera i torbidi affari relativi a una concessione petrolifera.

 Sul Blog, nel lungo termine, ci proponiamo di seguire il percorso che Mauro Canali, ordinario di Storia contemporanea presso l’Universita’ di Camerino, segue nel suo libro “Il delitto Matteotti”.

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