martedì 20 febbraio 2024

Contessa Entellina. Auguri a Frances LoIacono

 Francesca LoJacono, vedova Clesi, compie oggi, 20 febbraio 2024, la bella età di 106 anni. Verosimilmente è la contessiota più longeva sulla base di quanto è dato conoscere a memoria di tanti e sulla base di quanto testimoniano i registri di Stato Civile ed anagrafici locali conservati nella sede municipale.

Frances Lojacono
(la foto è di ieri, 19 febbraio)
Essa non voleva che fosse
pubblicata.

Pubblicheremo
ulteriormente la foto
del giorno di festa, del
giorno del compleanno.


E’ nata da genitori italiani trasferitisi in New Orleans. Teodoro LoJacono e Concetta Finazzo, si erano conosciuti sul vapore che nella seconda metà dell’Ottocento e nel corso del primo Novecento faceva spola fra Palermo e New Orleans per assecondare l’immenso flusso migratorio conseguente al sistema repressivo sul piano civile e  sociale imposto dai governi post Fasci Siciliani.  Teodoro, il minore di più fratelli, tutti già’ trasferitisi in New Orleans, faceva spola ogni tre o quattro anni col paese natio, per visitare gli ormai anziani genitori. In uno di quei viaggi Teodoro conobbe sul vapore Concetta Finazzo, figlia di Felice, un garibaldino di Cinisi che aveva combattuto in prima persona a Ponte Ammiraglio, deluso dalla repressione crispina e convinto che il sacrificio dei tanti combattenti per l’Unita’ era stato vano ai fini del riscatto sociale dell’Isola,  con l'intera famiglia lasciava l'isola

 Dal matrimonio di Teodoro e Concetta, in New Orleans, nacquero quattro figli di cui Francesca, Frances o Frenzi come e’ conosciuta a Contessa,  era la minore rispetto a Nick, Felice e Frank. 

 Nel secondo dopoguerra Francesca sposò Pietro Clesi, tornato dalla detenzione nei campi di concentramento tedeschi situati in territorio oggi polacchi, e dal loro matrimonio nacquero due figli, Mimmo ed Elisa.

  Come sta nell’umore e in salute Frances, oggi 106enne ?  Essa non ha malanni particolari e per non restare sola in casa, va frequentemente con i figli nei paesi limitrofi (Sambuca, Chiusa Sclafani …Corleone ) per fare spese o assolvere al disbrigo di questioni di famiglia. Nelle buone giornate ama andare, sempre al seguito dei figli, in campagna per osservare il processo di sviluppo dell’orto familiare e per dare, sui singoli casi, gli appropriati consigli che sanno di processi e metodi  antichi. Nella mobilità personale e’ tuttavia fortemente limitata ed usa il carrello per muoversi in casa e per assolvere ai bisogni.

 Oggi 20 Febbraio 2024 Frances sarà festeggiata oltre che dai figli, Mimmo ed Elisa, da Michela sua nuora, e da Francesca sua nipote, ed ancora dai tanti parenti ed amici residenti sul luogo e da quelli che vivono lontano da Contessa, che in più casi si uniranno per farle gli auguri di lunga vita in video-chiamata, fra cui il sempre da lei evocato ed amato nipote Pietro che vive all’estero

 Cosa ulteriormente riportare su Frances?  (da tanti appellata in paese come la “Signora Frenzi”?). Che essa  si rivolge nell’arco della giornata ai figli, pure essi con più anni addosso, con tanti  “gioia mia” perché si sente in debito per i servizi che  le vengono resi. 

 Ha lei scoperto un metodo di lunga vita ? Non sapremmo dire: E’ stata sempre forte nel condurre la vita familiare, non l’abbiamo -da figli- mai vista stressata, non ha mai fumato sigarette, e’ sempre stata super attiva fisicamente nell’assolvere le abitudini e necessità giornaliere, casalinghe e familiari; nell’alimentazione e’ sempre stata parca, e  questo ultimo aspetto  verosimilmente è il vero fattore fondamentale della sua longevità. Ha sempre consumato prevalentemente prodotti naturali, provenienti dagli  orti familiari, quando possibile, evitando quindi alimenti con conservanti e/o additivi, beve abbastanza acqua nel corso della giornata. La presenza costante dei figli è verosimilmente  uno dei fattori da cui essa trae fiducia e tranquillità. Certo, via via che scorre il tempo, cominciano a spuntare in lei momenti e situazioni di smarrimento che poi scompaiono e ricompaiono. Periodi di crisi in lei, annotati da chi le sta vicino, sono quasi sempre le due settimane che precedono i più recenti suoi compleanni, quando lei fa mente locale circa l’ascesa sul monte degli anni raggiunti e si accorge di avere superato la media di età dei tanti coetanei conosciuti nel corso della vita.

  La festa con la partecipazione degli amici e dei parenti per il traguardo raggiunto,  è per lei comunque ovvio motivo di contentezza e di distrazione, e nello stesso tempo, occasione di riflessioni che sviluppera' nei giorni successivi  con i suoi  figli circa il destino che attende gli esseri umani.

A  France tanti auguri e molti altri di questi giorni!

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