Vita locale (24)

Le periferie del Paese perdono  voce e rilievo

 

Spopolamento: un’emergenza nelle aree interne
della Sicilia. Per la Cgil se non si attiva tutta la
tastiera degli strumenti dello sviluppo, da
quelli dedicati  a quelli generali
dell’infrastrutturazione sociale e materiale e
dello sviluppo produttivo, l’abbandono di
interi territori rischia di diventare un fenomeno
 irreversibile.  Lo ha detto il segretario
generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, 
nel corso di un recente Convegno

Sfogliando i giornali sappiamo di tendenza inarrestabile registrata dal progressivo calo di alunni nelle scuole di tutta Italia. Il trend già oggi colto in proiezione per il 2025 segna 116.ooo in meno  rispetto ai quasi  7,2 milioni di frequentanti oggi.

  Generalmente il calo degli iscritti alla frequenza scolastica viene attribuito -su scala nazionale- alla denatalita' che, inevitabilmente, porterà -leggiamo- a tagliare circa 8mila classi delle 364mila ad oggi attive in tutto il paese.

  Il maggior calo di ragazzi in classe continua ad essere registrato in Sicilia e in Campania, e noi residenti a Contessa ne sappiamo, o meglio ne cogliamo qualcosa: non possediamo più da anni la sede dell'autonomia scolastica locale ed abbiamo classi i cui iscritti si contano sulle dita di ...

 Il Ministero al momento fa sapere che non rientra, per il corrente anno, nei disegni del governo l'ulteriore taglio degli organici del personale scolastico in relazione al calo della consistenza della frequenza scolastica.  L'assicurazione ministeriale non dovrebbe però’ esimere la "Politica" dal riflettere sullo svuotamento umano dei territori divenuti marginali rispetto alle intenzioni di investimento sulla viabilità esterna,  sui servizi di assistenza sociali e sanitari agli anziani e sugli altri servizi che inevitabilmente con l’invecchiamento delle comunità diventano necessari nei territori che via via vengono in via di fatto classificati  marginali. 

 E ... noi di Contessa cogliamo quanta carenza di futuro sta dietro  alle centinaia e centinaia di abitazioni, di appartamenti disabitati e di strade interne ed esterne al centro cittadino silenziose in quella che decenni fa era Hora.