Parole ricorrenti sui media

 

accordi di Oslo:
1);stituzione dell'Autorità
Nazionale Palestinese 
2) compiti di autogoverno 
nella parte della
Cisgiordania e nella striscia di
Gaza
3) riconoscimento 
all'OLP di partner di Israele
nei negoziati in
sospeso.





  

* ACCORDI DI OSLO

Il riferimento è all’accordo sottoscritto il 20 agosto del 1993 tra il premier israeliano Yitzak Rabin e il leader dell’Olp Yasser Arafat. Si trattò di due conseguenza di valenza storiche:

 1) l’istituzione dell’Autorità nazionale palestinese sui territori di Gaza e Cisgiordania

 2)  il riconoscimento all’esistenza dello Stato di Israele da parte dei palestinesi. 

Sembro’ un itinerario di pace che che si rifaceva alla risoluzione Onu del 1947 che prevedeva la nascita dei due Stati. Purtroppo le cose non sono andate che dovevano. Rabin è stato assassinato da un fanatico ultraortodosso ebraico e in Palestina hanno avuto il sopravvento movimenti fondamentalisti islamici (Hamas).  

Non sono consequentemente affrontate  questioni fondamentali come l’insediamento degli israeliani in territori palestinesi e la definizione dei confini tra i due Stati.