venerdì 20 ottobre 2023

Chi saprà usare i freni ?

 Cosa sta accadendo?

Israele continua a bombardare la striscia di Gaza da nord a sud, nel tentativo di colpire Hamas. Dal Libano, dallo Yemen e da Gaza -di contro- piovono razzi e droni su Israele. 

L’Occidente in pieno imbarazzo

I leader occidentali esprimono lutto e solidarietà totale per l’eccidio del 7 ottobre, ma sperano che Israele ponga un freno alla sua reazione. 

Benjamin Netanyahu, non recede dai modi rudi

Non pare consideri come priorità la liberazione degli ostaggi; in un incontro con alcuni reparti dell’esercito, al confine con la Striscia di Gaza, li ha esortati a «combattere come leoni fino alla nostra vittoria». 

Nel resto del mondo

Manifestazioni di massa in Tunisia e a Beirut, scontri in Cisgiordania (ieri almeno 10 vittime palestinesi per un raid israeliano), assalti alle ambasciate, droni (forse iraniani) piovuti sulle basi Usa in Iraq. L’egiziano Al-Sisi e il giordano Re Abdallah si sono visti al Cairo per dire no all’assedio e soprattutto al trasferimento della popolazione.

Biden

Ha parlato alla nazione, in un discorso pronunciato alle due di questa notte, ha fatto un parallelo tra le due guerre di questi mesi: « (1) Hamas e il presidente russo Vladimir Putin vogliono annientare le democrazie a loro vicine ed è nell’interesse della sicurezza nazionale degli Stati Uniti difendere Ucraina e Israele. Non possiamo far vincere Putin e Hamas, mi rifiuto di farlo accadere». Ha ammesso che « (2) questo conflitto può estendersi ad altre parti del mondo, nell’Indo Pacifico, in Medio Oriente, specialmente in Medio Oriente. Ma quando i terroristi non pagano un prezzo, provocano altro caos e morte». Ha chiesto al Congresso un «sostegno senza precedenti» per Israele con l‘attenzione ai palestinesi: «Non possiamo mollare sulla pace, la soluzione è due Stati». Ha spiegato: «il popolo di Gaza ha bisogno urgente di cibo, acqua e medicine: ho il cuore spezzato per la tragica perdita di vite umane palestinesi, inclusa l’esplosione all’ospedale di Gaza, che non è stata provocata dagli israeliani. Piangiamo ogni vita innocente perduta. Non possiamo ignorare l`umanità dei palestinesi innocenti che vogliono solo vivere in pace e avere un`opportunità. Hamas non rappresenta i palestinesi, usa i palestinesi come scudi umani».

Etgar Keret (nt. 20 agosto 1967) è uno scrittore, attore e regista israeliano. Autore di racconti brevi e sceneggiature per romanzi a fumetti, film e televisione, insegna all'Università Ben Gurion del Negev, a Beer Sheva, e all'Università di Tel Aviv. 

«Ora chiudi gli occhi e prova a dimenticare la tua rabbia. 

Prova a fermare la furia sacrosanta che stai riversando 

su tutti quelli che l’hanno meritata.

 Chiudi gli occhi e permettiti, solo per un momento, 

di percepire unicamente il dolore. 

Di tremare. Di essere confuso. Triste. Di provare rimorso. 

Hai ancora la tua intera vita per punire, 

vendicare, pareggiare i conti. 

Ma intanto, adesso, limitati a chiudere gli occhi 

e guarda dentro di te, come un satellite che insiste 

sull’area di un disastro in cerca di segni di vita. 

Molto ti è stato sottratto — ma sei ancora un essere umano. 

Ferito, sanguinante, infuriato, piegato dal dolore,

 spaventato, in preda allo spasimo, eppure: ancora umano. 

Fai un profondo respiro e prova a ricordare quello che senti.

 Perché tu sai che tra un minuto da ora, 

quando riaprirai gli occhi, tutto se ne sarà andato».


Nessun commento:

Posta un commento