Regioni a Statuto Speciale
Gli stipendi dei consiglieri regionali (denominati “indennità di carica”) secondo un elaborato diffuso dalla stampa e curato da Matteo Boldrini (Luiss-Cise), Silvia Bolgherini (Università di Perugia) e Luca Verzichelli (Università di Siena) non risentono affatto, nemmeno lontanamente, di amor patrio e/o di spirito ed impegno patriottico. Scriviamo ciò senza voler indulgere alla demagogia.
Tra indennità e rimborso forfettario, i consiglieri senza altri incarichi (che però non mancano mai) nelle regioni a statuto speciale della
1) Valle d’Aosta (124 mila abitanti) riscuotono €. 7.871 euro al mese;
2) quelli del Friuli Venezia Giulia €. 8.800;
3) quelli del Trentino Alto Adige e della Sardegna €. 10.500
4) €. 11.100 euro spettano ai componenti dell’Ars, in Sicilia.
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Giusto per fare un confronto con Regioni con Statuto ordinario che hanno più o meno lo stesso numero di abitanti:
nelle Marche siamo a quota €. 9.100, mentre il consigliere dell’Emilia Romagna incassa €. 7.250, quasi €. 4.000,oo in meno di un componente dell’Ars.
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