Social Card.

La carta solidale “Dedicata a te”(=382 euro),

Giudizio negativo arriva dalla
 segretaria confederale  della Cgil
Daniela Barbaresi 

“Dopo aver tolto il reddito di cittadinanza
a 500 mila nuclei familiari in condizioni
 di povertà e disagio, il governo lancia
in pompa magna quello che è
semplicemente un contributo una
tantum di 383 euro per l’acquisto di
beni alimentari di prima necessità:
praticamente l’equivalente di un solo
caffè al giorno”. 

presentata dal Governo l’11 luglio e’ pensata per circa un milione e 300 mila nuclei familiari con Isee sotto i 15 mila euro; è collegata a un paniere, una lista, precisa di beni (pane, pasta, biscotti, passata, verdura, carne, pesce, uova, caffè e olio). 

Si vorrebbero sostenere le famiglie in maggior difficoltà economica a causa dell’inflazione, il caro-vita che interessa soprattutto il carrello della spesa.  Restano fuori gli alimentari non considerati di prima necessità come birra e vino ma anche bibite gasate, surgelati, caramelle. Prodotti questi che non appaiono nell’elenco ministeriale.

Ai possessori della Card spetterà uno sconto del 15% per la spesa fatta nei negozi della Grande Distribuzione che aderiscono alla convenzione che riguarda sempre lo stesso paniere di prodotti. Uno sconto che sarà cumulabile alle promozioni già attive sui prodotti solidali. Ad esempio se sulla verdura acquistabile con la card c’è già uno sconto del 30% la riduzione arriva al 45%.