lunedì 12 giugno 2023

Brevi riflessioni sulla Storia Siciliana (5)

 

Bajoli, Pretori, Podestà e Sindaci (  1  )

Sicilia medievale
Il Bajolo nel Regno normanno di Sicilia fu il titolo attribuito al giudice. In origine con termine di Bajolo fu designato, con funzioni generiche, l'inviato del re o di uno dei suoi più stretti cavalieri. Col tempo la figura è andata sempre più delineandosi fino a divenire il rappresentante territoriale del re normanno, funzionario stipendiato e nello stesso tempo liberamente revocabile. In quanto "funzionario regio"  era incaricato di applicare i provvedimenti, amministrare la giustizia, vigilare sui minori funzionari regi eventuaslmente presenti sul territorio. Via via che la monarchia normanna andò suddividendo il regno in circoscrizioni territoriali, il Bajolo ne divenne in loco il diretto rappresentante regio. Amministrava la giustizia, raccoglieva e convogliava al Tesoro regio le entrate di pertinenza del fisco ed era responsabile della difesa militare e dell'organizzazione dei "vassalli" in funzione dell'organizzazione dell'esercito regio.

Il Bajolo, ufficiale minore nell'assetto regio normanno,  era comunque  lo strumento (la figura) principale con cui l'Amministrazione monarchica comincia ad affermarsi sui territori prevalentemente abitati -in Sicilia- da popolazioni islamiche. Nel tempo e con l'accrescersi della complessità dell'amministrazione ed il moltiplicarsi delle stesse figure amministrative (p.e. ricevitori delle entrate, giudici etc.) dal milletrecento, e comunque dal periodo spagnolo,  le funzioni del Bajolo si ridurranno sempre più per transitare alla sfera militare.

(Segue)


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