giovedì 18 maggio 2023

La vicenda umana. Il Giovedì del Blog

  ( 7 )              Quando l'inizio dell'Uomo? E' avvenuto in Africa?

Ricominciamo dalle origini: secondo la Scienza e ordinatamente

Antropogenesi:(=processo di discendenza dell'uomo da presunti antenati animali).

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  Alla fine del Paleocene (55 milioni di anni fa) ai Plesiadapiformi succedono i Adapiformi il cui nome deriva da Adapis, un esemplare rinvenuto nella cava di gesso di Montmartre, chiamato così nel 1821 dal paleontologo  Cuvier. 

  Gli Adapiformi si estinguono verso la fine dell'Eocene, ma si presume che siano gli antenati dei Lemuridi malgasci e dei Lori dell'Africa e dell'Asia meridionale (di cui non si conoscono che pochi dati). Tutti questi primati primitivi, fino ad alcune decine di anni fa, erano complessivamente classificati in un unico gruppo come proscimie.

  Più evoluta della "proscimia" è nell'Eocece il  tarsio, tutto ossa con  mani molto grandi, con dita lunghe in alcuni casi quanto l'intero braccio e dai polpastrelli rigonfi: l'indice ed il medio delle mani posteriori che possiedono unghie. 

  Le vere scimie compaiono con i Simioidei (fra cui comincia -alla lontana- ad intravedersi l'uomo). Tratti distintivi di questo gruppo sono: miglioramento della vista a spese dell'olfatto per effetto alla transizione dalla vita notturna alla diurna.

  I Simioidei (che compaiono 35milioni di anni fa) sono già pre-definiti antenati sia delle Scimmie che dell'Uomo, e nel contempo non sono molto dissimili dai Tarsioidei.

  La paleontologia dibatte se questo presumibile pre-antenato Simioidei si sia evoluto nell'attuale America Latina o in Africa. In quei tanti milioni di anni fa l'America meridionale sarebbe stata un'isola e non sarebbe stata lontana (quanto lo è adesso) dall'Africa.

  Si è ancora, nella narrazione che stiamo sviluppando sulla scorta di documentazione classificata "scientifica" su una scala di decine di milioni di anni addietro, ad una fase in cui non si è ancora pervenuto alla specie vivente dell'ominide, ossia di quella specie di scimmie africane che sarebbero poi appartenute allo stesso gruppo biologico della scala naturale umana.

(Segue)

Stiamo attingendo come FONTE  alla Storia dell'Umanità dell'Istituto Geografico De Agostini


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