domenica 7 maggio 2023

Con Leopoldo Franchetti. La Sicilia di ieri e di oggi (10)

  Leopoldo Franchetti I giovani Franchetti e Sonnino decisero di recarsi in Sicilia per condurre un’inchiesta privata, che non fosse vincolata dagli equilibri e dalle contingenze che potevano condizionare la Commissione ufficiale: insieme visitarono la regione e scrissero poi separatamente i due volumi dell’inchiesta (Franchetti sulle condizioni politiche e amministrative, Sonnino sui contadini).

Nascita: 31 maggio 1847, Livorno

Morte: 4 novembre 1917.

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CONDIZIONI   GENERALI

I. Palermo e i suoi dintorni

10. Prevalenza dell'autorità dei prepotenti.

Ed è così che si commettono i delitti i più palesi, senza che l'autorità pervenga a conoscerne gli autori. Tutti sanno chi sono, dove sono,  ciò che fanno e ciò che faranno, e nessuno denunzia, nessuno porta testimonianza; nemmeno l'offeso, il quale, se è abbastanza forte  od ardito, aspetta di vendicarsi,  se no si rassegna e tace. Se per caso la polizia  nei primi momenti dopo  il reato, a furia di solerzia e di attività, è giunta a scoprir qualche traccia, a ottener qualche denuncia  o qualche indizio, tutto svanisce quando s'inizia il processo, i testimoni negano quello che hanno detto, gli accusatori si ritrattano. Di fronte all'evidenza  e alla convinzione generale che indicano il colpevole, la lewgge è impotente a punirlo.  Nelle relazioni d'interessi privati, non si usa invocare la legge  contro i potenti. I quali però talvolta scendono  ad usarne, quando trovano modo  di farla servire  ai loro fini,  e se ne valgono per impadronirsi  delle amministrazioni  pubbliche, o farne mezzi ed istrumenti della loro preponderanza.

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