venerdì 9 dicembre 2022

Storia culturale.


Fare cultura.
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Cosa si vuole intendere?

 Il pensiero degli uomini non è mai stato unidirezionale, esso ha assunto -da sempre- una moltitudine di forme, ha sempre operato a vari livelli sociali ed ha sempre espresso impulsi complessi e pure inconsci.

 I sistemi con cui si prova a canalizzare la "cultura" non sono altro che meccanismi finalizzati a classificare, a dare forma e significato a tutti i fenomeni variegati che impattano sulla coscienza e sulla personalità di noi esseri umani. Il risultato dovrebbe essere quello di creare categorie e linee di demarcazione fra ciò che è significativo ed importante e ciò che invece è irrilevante e/o inutile per il proseguire dell'esistenza degli uomini.

 Ai nostri giorni sono ormai proliferate infinite categorie, distinzioni ed interpretazioni delle espressioni culturali fino al punto che assistiamo alla dissoluzione di vecchie categorie, di precedenti certezze che erano state liberatorie ma che nel lungo andare hanno persino offerto effetti distruttivi.

 Il risultato dei nostri giorni è che non di cultura al singolare si parla ma di culture al plurale, frutto delle crescenti articolazioni. Ovviamente la tendenza degli uomini resta sempre quella di semplificare, classificare (usando stereotipi) e poi magari di cadere nelle contraddizioni.

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