martedì 4 ottobre 2022

Società occidentale. Quali i presupposti che la guidano

Homo economicus

è un concetto fondamentale della teoria economica classica: 

si tratta di un uomo le cui principali caratteristiche 

sono la razionalità e l'interesse esclusivo per la cura dei suoi propri interessi individuali.

 Riprendiamo tratdti di un celebre discorso di Alan Greenspan, che aiutano a capire chi è l'uomo, l'uomo di ovunque, non solo quello occidentale, e capire inoltre perché osa arrivare, avvicinarsi ad una guerra nucleare il cui esito potrebbe essere il ritorno all'uomo delle caverne.

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Considerazioni di Alan Greenspan 

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L'avanzamento delle tecniche agricole e l'espansione del commercio oltre i confini dei feudi e delle loro economie  autosufficienti aumentò certamente le divisioni della manodopera e aumentò gli standard di vita  e il numero della popolazione, ma la crescita su entrambi i fronti rimase presocché immobile. Nel XV secolo, la stragrande maggioranza  della popolazione era  ancora impegnata nelle stesse attività produttive svolte molti secoli primsa dai suoi predecessori.

Smith visse nel periodo in cui le forze del mercato stavano iniziando ad erodere la rigidità di ciò che rimaneva  delle pratiche feudali e medievali e del mercantilismo che le seguì. Sulla scia delle idee e degli eventi della Riforma, che favorì il crollo del principio della monarchia per diritto divino, all'inizio del XVIII secolo iniziò ad delinearsi la concezione  dell'indipendenza di azione  degli individui  dai vincoli ecclesiastici  e statali. Per la prima volta i concetti moderni di libertà politica ed economina stavano iniziando a prendere piede . Queste idee, associate al periodo dell'Illuminismo, soprattutto in Inghilterra, Scozia e Francia, diedero vita alla visione  di una società in cui gli individui guidati dalla ragione  erano liberi di scegliere il proprio destino, liberi da vincoli e usi repressivi.

Ciò che oggi conosciamo come "principio di legalità" (ossia la protezione dei diritti degli individui e delle loro proprietà)  iniziò a diffondersi, spingendo le persone ad intensificare i propri sforzi sul fronte della produzione, del commercio e dell'innovazione. Iniziò a svilupparsi un nuovo sistema d'impresa che, nonostante apparisse sconcertante per complessità e conseguenze, sembrava possedere  un grado di  stabilità estremamente elevato, come se fosse guidato da una "mano invisibile". Fu Adamo Smith a identificare la serie di principi più generali che mise ordine nell'apparente caos della transazione del mercato. Nel 1776 Smith produsse una delle grandi opere della storia dell'intelletto umano: An Inquiry into the Nature and Causes of the Wealth of Nations, Il paradigma del mercato libero sviluppato da Smith rimane tuttora ampiamente valido.

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