giovedì 29 settembre 2022

Una società migliore. Investire sempre più sulla formazione educativa (la cultura) dell'uomo. (2)

 La Terra sfruttata oltre i limiti

Aria ed acque pulite unitamente a suolo agrario fertile e compositi organismi naturali comunitari, nella società dei nostri giorni, sono sempre più a rischio. L'avidità dei nostri giorni non può che creare povertà e lasciare "indietro", quasi volutamente, molte aree del pianeta dove vivono "esseri umani. Ciò avviene sfruttando la forza dei potenti che lascia indietro milioni, o forse miliardi, di altri esseri umani.

L'Occidente ha molti meriti per aver portato tenori di vita più o meno soddisfacenti e sviluppato la ricerca scientifica a livelli inimmaginabili. Tuttavia è accaduto -più che frequentemente e purtroppo continua ad avvenire ancora- a scapito di vaste zone e di grandi moltitudini di esseri umani che vivono in aree  diverse del pianeta. Per sostenere ciò non serve chissà quale scienza, basta visionare i telegiornali che ci mostrano gli sbarchi sulle coste della "ricca" Europa di migliaia e migliaia, ormai diventati milioni, di poveri-cristi.

Il finto nazionalismo di tanti nostri politici è fuori luogo se si pensa che il dislivello sociale ed umano di quei poveri-cristi è stato storicamente creato dal colonialismo europeo e dal divario di forza militare conseguente al precedente colonialismo; colonialismo che tuttora si protrae, in forme adulcorate ma evidenti a chi sa leggere le vicende sociali.

L'Occidente, nonostante pure esso possieda al suo interno dislivelli e sacche di arretratezze che rileviamo noi stessi nel Meridione italiano,  ha gravi responsabilità sull'era di declino a cui assistiamo di paesi (stati) che si combattono per conquistare spazi e risorse energetiche, ricchezze comuni dell'umanità che -dai paesi più avanzati- vengono consumati ("divorati" sostengono alcuni economisti)  ancor prima che queste vengano dalla "natura" rigenerati.

Sta tutto in questa difficoltà di rigenerazione delle risorse che risiede il rischio "ecologico" ed alimentare dell'umanità, le cui conseguenze si colgono  in molti aspetti del nostro vivere.

(Segue)

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