La guerra, la violenza, la sconfitta dell'uomo
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2022: Guerra in Ucraina
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Allora (con la Shoah) ci siamo resi conto che la religione in
quanto appoggio e motivo di forza, e non soltanto di verità, non aveva più valore.
Gli assassini erano battezzati, per lo più, erano stati educati nel
cristianesimo, alcuni di loro andavano addirittura in chiesa, alla messa, e
certo si confessavano. Eppure uccidevano. E' la prova che il cristianesimo
non è stato in grado di erigere un muro che impedisse agli assassini di
compiere il male.
Ora (l'adesione di sempre dal dopo-guerra), al
contrario, si tratta di una sconfitta umana, sconfitta del razionalismo,
forse. E' la sconfitta della politica, dell'impegno di tutti i sistemi, della
filosofia e dell'arte.
Elie Wiesel
Scrittore, giornalista, saggista, filosofo, attivista per i diritti umani e professore di origine ebraica
1928 - 2016
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