mercoledì 17 agosto 2022

Entella da scoprire. Di cosa si occupa l'Archeologia ?(12)

 Ci è stato chiesto il perché del nostro titolare la pagina sull'Archeologia ad "Entella" se, finora, su Entella non abbiamo riportato nulla. L'interlocutore ha ragione, non ci stiamo occupando -finora- di Entella, ma più in generale della vicenda dell'Uomo sulla Terra; ci stiamo chiedendo da dove l'uomo proviene e di come proviene secondo l'Archeologia, secondo la scienza archeologica. 

 Ma questa non è spiegazione. Il nostro interesse per l'Archeologia vorrebbe essere un modo per sollecitare chi di competenza a riaprire, non importa in quale locale, l'Antiquarium locale, quello di Contessa Entellina. Dal momento che la "politica" locale non la vediamo moltissimo impegnata su questo fronte e dal momento che essa attende che Pisa e altri luoghi -in cui si può- devono poter essere attivati ..., noi proviamo a diffondere un poco di coscienza archeologica. 

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Quadro cronologico e metodica di datazioni

nonché chiarimenti sui cambiamenti climatici 

Quando si parla di preistoria e soprattutto della cronologia di questa c'è da evidenziare che negli ultimi decenni si sono sviluppate nuove tecniche di datazione che hanno rivoluzionato le epoche preistoriche ed i tempi sui cambiamenti climatici (dalle glaciazioni alle ...).

Le tecniche di datazione si sono evolute e sono numerose e pure differenziate. Tutto ciò da garanzie di affidabilità, dal momento che seguono percorsi differenziati per arrivare a rispondere a medesimi quesiti. 

Il metodo classico che veniva adoperato è quello del radiocarbonio (o C14), che però dà attendibilità fino a 40mila anni fa. Per le epoche più remote esistono altre metodiche che seguono principi e percorsi completamente diversi, fino all'uso di cariche radioattive.

Le datazioni, lontanissime nel tempo, ovviamente non sempre arrivano a fornire il periodo effettivo di un rinvenimento o di una evoluzione climatica, tuttavia la scienza è impegnata a costruire via via quadri sempre più attendibili e ampiamente dettagliati sulle origini e gli sviluppi sia del pianeta che della umanità.

I ritrovamenti vengono catalogati per "ere geologiche" e per "fasi climatiche". I siti più antichi che sono stati indagati sono quelli del Pliocene (Era terziaria).

Per farci una idea seguiamo l'ordine qui riportato:

--Pliocene, (era terziaria) che iniziò circa 5,332 milioni di anni fa e terminò circa 1,81 milioni di anni fa;

--Pleistocene inferiore (era quaternaria) che termina 780mila anni fa;

--Pleistocene medio, che termina 125mila anni fa;

--Pleistocene superiore, che termina 10.300 anni fa;

--Olocene, il tempo in cui tuttora stiamo vivendo.

Nel corso delle ere geologiche sopra ricordate si sono verificate glaciazioni e varie fasi climatiche durante le quali le calotte polari e le catene montuose si sono coperte di ghiacciai.

Secondo alcuni ambienti scientifici (geologi, esperti del
clima ed ecologia) il nostro pianeta sarebbe già uscito dall'era
geologica dell'Olocene, iniziato 12 mila anni fa, e saremmo
passati nell'Antropocene, era (questa) caratterizzata dall'impatto enorme
dell'uomo sul pianeta.


 Durante tutto il tempo delle glaciazioni è venuta meno la presenza dell'acqua sia negli oceani che nell'atmosfera (=quella in forma di vapore acqueo). I periodi glaciali erano conseguentemente "periodi aridi" e le terre emerse apparivano molto differenti da come le conosciamo ai nostri giorni.

Le glaciazioni -nel corso delle ere- sono state parecchie, ed alcune sono state più marcate di altre. La scienza ha allestito classificazioni e tempistiche che non sono di interesse per i profani se non per alcuni dettagli. L'ultimo interglaciale ha comunque raggiunto il massimo del caldo, con un livello dei mari superiori all'attuale, conseguenza di un più completo scioglimento delle calotte glaciali (si era a 125mila anni fa).

La scienza ci fa ancora sapere che le fasi calde -nella vicenda del nostro pianeta- sono molto più brevi di quelle fredde. E nell'attuale stadio "Olocene" che stiamo attraversando si sono rilevate tantissime fluttuazioni, compresa la "piccola età del ghiaccio" tra il XVI e il XIX secolo della nostra era.

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