martedì 28 giugno 2022

Noi gente del XXI secolo. Motivi per riflettere

 Fatti e detti

(ANSA) - PALERMO, 28 GIU - Corruzione e truffa ai danni dell'Unione Europea sui fondi per l'agricoltura, con funzionari della Regione siciliana coinvolti. E' questa l'accusa contestata a vario titolo a 22 indagati, di cui dodici colpiti dagli arresti domiciliari e dieci sottoposti all'obbligo di presentazione alla pg.

Nel mirino dipendenti pubblici, oltre a imprenditori e professionisti. L'operazione è stata condotta dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza, nell'ambito di indagini coordinate dalla Procura Europea (EPPO - European Public Prosecutor's Office) - sede di Palermo. Con lo stesso provvedimento, il gip ha disposto il sequestro preventivo, anche nella forma per equivalente, di somme e beni per un valore complessivo di circa 2,5 milioni di euro, quale profitto delle condotte delittuose ipotizzate.
    I reati contestati, allo stato, sono a vario titolo, associazione a delinquere, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, corruzione, abuso d'ufficio, falso, distruzione e occultamento di atti e rivelazione di segreto d'ufficio.

Le indagini condotte dai militari del Nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo costituiscono un ulteriore filone dell'operazione "Gulasch-Amici Miei". La prima indagine aveva portato nel mese di marzo 2020 ad eseguire altri 24 provvedimenti cautelari personali e reali che hanno riguardato l'iter di concessione dei finanziamenti in agricoltura, europei e nazionali, nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale (Psr) 2007/2013 e 2014/2020, gestiti dall' Ispettorato Provinciale dell'Agricoltura (Ipa) della Regione Sicilia, ente deputato alla valutazione dell'ammissibilità delle istanze volte ad ottenere i fondi. 

Mario Draghi, Premier

"E' molto difficile fare previsioni sulla durata della guerra. La durata della guerra manifesta il successo della difesa ucraina e del sostegno che è stato dato".

"E' molto difficile fare previsioni sulla durata della guerra. La durata della guerra manifesta il successo della difesa ucraina e del sostegno che è stato dato",

Enrico Letta, segretario Pd

27 giugno 1980. Strage di Ustica. I familiari delle vittime attendono ancora verità e giustizia. Dopo troppi depistaggi. Un atto di guerra nei cieli italiani ha ucciso 81 innocenti. Ora massimo impegno a livello internazionale per fare piena luce sulle responsabilità.

Paolo Becchifilosofo, accademico e blogger

Ora „l‘analisi“ sarà il „centro destra diviso“. Dovreste proprio andare dall’analista. Ma non lo vedete che la gente del centro destra non va più a votare e vi punisce con l’astensione? Altro che „campo largo“, il Pd ne approfitta, ma lo spettro del populismo è di nuovo presente.

Nathania Zevi, giornalista Rai3

L’odio per la ricchezza di un uomo - morto oggi - dopo una vita di lavoro fatto e dato. Chissà perché tanti, così spesso, preferiscono l’invidia all’ambizione.

Guido Crosetto, imprenditore, politico

Questo social (immagino anche gli altri) è pieno di persone arrabbiate perché Del Vecchio era ricco, aveva uno yacht ed un aereo privato. Del Vecchio ha iniziato da operaio. Nessuno lo ha aiutato. Non ha ereditato. È stato molto più bravo di me e di voi. Fatevene una ragione.

Nello Scavo, giornalista

Missili Russia contro un centro commerciale in Ucraona con centinaia di persone all'interno. Non un target militare o una infrastruttura strategica. E ieri notte distrutte abitazioni di contadini.


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