Da qualche giorno abbiamo finalmente avuto la possibilità di vedere operai di imprese stradali che, -incaricate immaginiamo dalla Città Metropolitana di Palermo- stanno curando in qualche modo i difetti più rilevanti della viabilità provinciale più frequentata dai contessioti.
I commenti di tanti residenti sono del tipo: "si stanno avvicinando impegnative tornate elettorali... " oppure "meglio tardi che mai ...".
Al di là delle ovvie espressioni che risentono dello stato di complessivo abbandono delle zone interne dell'Isola, sul Blog non possiamo che cogliere il fatto positivo. Tardivo ma pur sempre da accogliere. Nella nostra terra i ritardi non sono infrequenti. Apprezzabile è anche l'intervento sulla strada comunale per Calatamauro, sia ai fini agricoli che di valorizzazione del sito storico.
Meno comprensibile, almeno per chi scrive, è la sussurrata intenzione di voler abbattere l'albero "piuttosto consistente" che domina lo Spiazzo Greco. Ci viene spiegato che dovrà far spazio al busto commissionato dal Comune dedicato all'eroe Scanderbergh. Non avendo nulla da eccepire sull'opera d'arte, realizzazione di un artista ben noto a tutti noi contessioti, con molta umiltà riteniamo che esistono tantissimi luoghi che potrebbero con maggiore esposizione e valenza storica accoglierla.
Tagliare alberi, in aree urbane, in una vasta piazza che di ombra ne offre pochissima, a noi che comunque ci dichiariamo non esperti, sembra una non ottimale iniziativa.
Ci rimettiamo comunque alla volontà di chi ritiene e di chi può. E sempre, ovviamente, che sia vera l'intenzione delle Autorità di voler abbattere un albero vistoso e solido.
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Un conoscente, nell'affrontare la questione, si è chiesto: perché non sistemare -eventualmente- nell'ampio Spiazzo sia l'albero che l'opera d'arte?
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