sabato 26 marzo 2022

Ucraina - Russia. La guerra inimmaginabile nel cuore dell'Europa

E' sensazione che non si è

ancora verso la fine

I soldati russi stanno allontanandosi da Kiev, mentre l’esercito ucraino riguadagna posizioni a ovest della capitale. 

Secondo quanto sostengono fonti russe, lo sforzo militare adesso si concentrerà nella regione orientale del Donbass, dove i separatisti sostenuti da Putin combattono per l’«indipendenza» sin dal 2014. 

Stando sempre a quanto sostengono i russi la «prima fase dell’operazione» è stata «principalmente compiuta», ma queste dichiarazioni sarebbero verosimilmente l’ammissione che il tentativo di conquistare e annettere l’Ucraina in poche settimane è già fallito. 

Secondo fonti statunitense, il cui presidente Biden ha in serata parlato alla gente di Varsavia,  i russi avrebbero anche perso il pieno controllo di Kherson, la prima grande città ucraina che hanno invaso e che adesso sarebbe tornata un «territorio conteso».

 Secondo Biden, Putin avrebbe già perso, strategicamente, la guerra in Ucraina e rivolgendosi quindi pubblicamente e direttamente al popolo russo che, a suo dire, non meriterebbe una guida come quella di Putin che starebbe " strangolando la democrazia" e vuole farlo "non solo in casa sua". 

Il presidente americano ha poi espresso la sua vicinanza al popolo ucraino, con il Paese "in prima linea nella battaglia per la libertà". Una battaglia che, secondo Biden, sarà "lunga". Putin ha "l'audacia" di dire che "ha ragione" ma "non ci sono giustificazioni per l'invasione dell'Ucraina", ha ancora detto Biden, sottolineando come le azioni della Russia minaccino di portare "decenni di guerra" e che per Mosca stessa si siano già rivelate "un fallimento strategico". 

Putin "può e deve finire questa guerra" ha detto Biden, prima di rivolgersi alla popolazione russa "Vi ha tagliato fuori dal resto del mondo. Voi non siete così, non è il futuro che meritate. Putin sta riportando la Russia al XIX secolo. Voi non siete il nostro nemico". Durante il discorso al Castello reale di Varsavia, luogo simbolo della resistenza contro il nazismo - fu distrutto nel 1944 - il presidente Usa ha citato Papa Giovanni Paolo II. "Non abbiate paura", ha detto, sottolineando come le parole del Pontefice polacco "cambiarono il mondo".

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