Il mondo entro cui viviamo (2)

  In questa pagina riportiamo "Riflessioni e considerazione" sull'uomo, le civiltà, la Storia, la politica. Chi lo desidera può fornire contributi. Si tratta di pagina aperta: se non si discute, non si cresce.

Cultura e coscienza collettiva

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Archeologia. Come già su tante altre pagine del blog è bene riproporre, tornare a voler capire, o se più piace, a studiare gli esiti materiali dei comportamenti umani e degli eventi naturali del passato pre-storico nel contesto ambientale. Ovviamente su queste pagine teniamo sempre presente, soprattutto, il quadro di Entella, contesto prossimo a Contessa Entellina.

La missione archeologica della Scuola
 Normale Superiore e del SAET ad Entella.

Dal momento che di Archeologia a Contessa E. si avrà ancora tanto da avere a che fare, per anni, per decenni?  è bene che in tanti ne facciano nelle loro coscienze, e soprattutto in quelle di chi si proietta nel voler assumere incarichi comunitari, elemento cardine per sostenere l'attualità di essa sul territorio. 

Per capire cosa finora è venuto fuori dai sporadici scavi su Entella in termini di meccanismi storico-evolutivi servono  studi di etnoarcheologia e di cultura materiale contemporanea per riuscire a correlare le dinamiche del passato con le evidenze statiche attuali, le azioni compiute in antico con i resti materiali che via via vanno emergendo e che sono sopravvissuti attraverso i millenni ed i secoli.

I resti sono per lo più sepolti e quindi vanno recuperati applicando precise tecniche di scavo che metodologicamente appartengono all'archeologia. Certo esistono pure le scoperte casuali, di persone non professionisti. Ma dal XIX secolo l'archeologia è però divenuta una disciplina a sé stante. E gli interventi sistematici di scavo hanno via via avuto incrementi costanti da un decennio all'altro grazie anche alle tecniche avanzate di raccolta  dati diretti al salvataggio e alla conservazione del patrimonio antico.

Se l'archeologia la vediamo caratterizzata nello studio dell'uomo del passato, nella cultura materiale, nelle indagini di campo (scavo stratigrafico in profondità e ricerca sistematica in superficie) essa -in via di fatto- è accostabile all'antropologia, alla storia e alla scienza. Interazioni queste fra ambiti disciplinari diversi che, nel contempo, riflettono sviluppi storici in senso lato (politica culturale) in ambiti territoriali. A questo punto, nell'auspicare l'intensificazione degli studi archeologici dell'Università di Pisa, ricordiamo che studi antropologici più recenti relativi al territorio di Contessa Entellina sull'età moderna sono stati condotti a più livelli da varie università; ed è da non dimenticare quello dell'Università di Amsterdam negli anni sessanta del Novecento, ma tanti altri ne esistono e però non trovano finora spazio nel dibattito locale.

(Segue)