Controlli sui posti di lavoro. Domani14 febbraio scade il termine per mettersi in regola con la somministrazione

Entro domani 14 febbraio gli over 50 che lavorano devono mettersi in regola con il vaccino anti-covid. Scatta infatti l’obbligo per poter entrare per motivi lavorativi negli uffici, nei negozi e nelle fabbriche.

La data

La disposizione è in vigore dall’8 gennaio 2022 e varrà fino al 15 giugno 2022. Dalo scorso primo febbraio sono scattate le sanzioni per chi è over 50 e non si è vaccinato: 100 euro che arriveranno a casa mediante cartella dell’Agenzia delle Entrate.

Gli over 50 anni che lavorano dovranno da domani dimostrare di aver effettuato almeno una dose di vaccino.  Ma l’obbligo vaccinale vale anche per il richiamo e per la terza dose. Secondo la norma in vigore «dal 15 febbraio 2022, i soggetti ai quali si applica l’obbligo vaccinale per l’accesso ai luoghi di lavoro nell’ambito del territorio nazionale, devono possedere e sono tenuti a esibire una delle certificazioni verdi Covid-19 di vaccinazione o di guarigione».

I controlli

Il datore di lavoro è tenuto alla verifica della certificazione verde. Il controllo andrebbe fatto preferibilmente all’ingresso e comunque può essere fatto a campione.

Le sanzioni

Oltre alla multa di 100 euro prevista per chi non è in regola ci sono altre sanzioni:

- Sospensione dal lavoro, senza retribuzione;

- Sanzione da 600 a 1.500 euro se l’obbligato al vaccino è colto sul luogo di lavoro senza green pass rafforzato. In caso di reiterata violazione la sanzione è raddoppiata;

- Chi deve controllare (il datore di lavoro) rischia la multa da 400 a 1.000 euro.