lunedì 17 gennaio 2022

Era il 17 gennaio

 1991

Guerra del Golfo: L’Iraq lancia 8 missili Scud su Israele, nel tentativo di provocarne la reazione.

L’Iraq -ancora ai nostri giorni- è ufficialmente in guerra con lo stato ebraico sin dalla sua fondazione nel 1948. Esercito e volontarri iracheni hanno combattuto sui campi di battaglia di tutte e tre le guerre arabo-israeliane e nel 1991 il regime di Saddam Hussein, allora al potere a Bagdad, lanciò missili Scud contro Tel Aviv e Haifa, nel tentativo di trascinare Israele nella prima Guerra del Golfo. Fino al 2010, in Iraq l’accusa di “sionismo” era punita con la morte, pena poi commutata nel carcere a vita.

Oggi il paese è lentamente ma anche profondamente cambiato: il Kurdistan, che de facto uno stato autonomo all’interno della repubblica irachena, intrattiene relazioni ufficiose ma cordiali con Israele, tanto che quest’ultimo ne aveva sostenuto – anche improvvidamente – il referendum per l’indipendenza, poi fallito, nel 2017. 

 Nel resto del paese, la popolazione sunnita vede oggi come suo primo avversario non tanto Israele quanto l’Iran sciita. 

Nessun commento:

Posta un commento