12 Novembre 1989 – Achille Occhetto dà il via alla svolta della Bolognina che porterà allo scioglimento del Partito Comunista Italiano.
Nonostante la dirigenza storica del Partito (Ingrao, Natta, Cossutta, Pajetta) si fosse mostrata contraria, il 3 febbraio 1991, nel corso del XX ed ultimo congresso del Pci, si ufficializzò la nascita della nuova formazione politica, Partito democratico della Sinistra (Pds): dopo settant'anni, la falce e il martello furono posti sotto la quercia simbolo del nuovo partito. Nel marzo 1994 al primo confronto elettorale Occhetto non consegue i risultati sperati e lascia il partito. Inizia allora l'era di Massimo D'Alema e sarà lui a riportare il partito nell'alveo della famiglia europea dei partiti socialisti, risanando la scissione del 1921.
Nessun commento:
Posta un commento