martedì 5 ottobre 2021

Il giorno dopo. Elezioni e piccole curiosità

Alcune curiosità sul voto romano di cui oggi trattano giornali e siti on-line. Arbitriariamente sintetizziamo come di seguito:

==Giuseppe Pucci, che era l'unico candidato a sindaco a Gaggio Montano, piccolo Comune di 5mila abitanti sull'Appennino bolognese l'ha spuntata. Come prevede la legge, quando alle elezioni si presenta un unico candidato è sufficiente che si raggiunga un quorum di affluenza alle urne per dichiararlo eletto: era il 50%, è stato ridotto al 40% per l'emergenza Covid.

== il record dei voti al consiglio comunale della Capitale d'Italia spetta a Rachele Mussolini, con 4.435 preferenze. Era già stata eletta nel 2016, correndo con la lista civica di Giorgia Meloni: adesso si è candidata con Fratelli d’Italia. Rachele è sorellastra di Alessandra Mussolini: è infatti figlia di Romano e della sua seconda moglie, Carla Maria Puccini.

== sempre nella lista di Fdi il secondo posto è di Giovanni Quarzo con 3.385 voti; 

== la terza posizione spetta a Francesca Barbato a quota 3.189. 

==Sempre a Roma nella lista civica di Enrico Mighetti (centro-destra) il candidato comico Pippo Franco ha preso appena 37 voti.

==Nella lista dei 5 stelle (a Roma) il più votato è stato il consigliere uscente Paolo Ferrara, che prende 510 preferenze (cinque anni fa erano state 3531). Prende solo 10 voti Nadia Bengala, miss Italia 1988 che correva con la lista “Donne per Virginia Raggi”.

==La lista più votata a Roma -in assoluto- è stata quella civica di Carlo Calenda.


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