giovedì 23 settembre 2021

Motivi per riflettere. Noi gente del XXI secolo

Detti e Fatti
 
 Domani mattina i carabinieri della compagnia di Canicattì scorteranno la Ford Fiesta rossa condotta dal giudice Rosario Livatino, nel momento in cui i killer lo sorpresero e lo uccisero, dal luogo in cui è stata custodita negli ultimi 30 anni fino al complesso San Domenico di Canicattì, dove l'automobile sarà esposta al pubblico per la prima volta.
    Non era un'auto blindata ma una piccola utilitaria quella che la mattina del 21 settembre 1990 il magistrato dichiarato Beato guidava lungo la strada da Canicattì verso il Tribunale di Agrigento quando i sicari della stidda, sulla SS 640 all'altezza del viadotto Gasena, aprirono il fuoco. È quella Ford Fiesta rossa ripresa nelle mille immagini che testimoniano il brutale omicidio del magistrato martire: lasciata al margine della strada dal giudice Livatino nel disperato tentativo di fuggire alla furia dei killer, resta nella memoria con i vetri infranti dai numerosi colpi d'arma da fuoco sparati dai mafiosi.
    L'auto, che si diceva fosse andata perduta, è stata recuperata e lasciata dal padre del magistrato in eredità a una persona molto vicina alla famiglia, che l'ha parzialmente restaurata e conservata.
    Dichiarata bene d'interesse culturale nel 2017, la Ford Fiesta rossa è stata usata durante le riprese del film "Il Giudice Ragazzino".

Sofia Ventura, politologa
Le arrancanti disquisizioni dei NoGreenPass sono nel loro insieme un eccellente esempio di quella tragica nebbia cognitiva che è calata sulle nostre democrazie e che prende il nome di postverità.

Michele Arnese, giornalista
Confindustria si augura che il premier Mario Draghi "continui a lungo nella sua attuale esperienza", ha detto oggi il presidente Bonomi. Lo stesso Bonomi che lo scorso 31 gennaio disse: "Confermare Gualtieri al Mef, abbiamo bisogno di stabilità".

Paglia Giovanni, parlamentare
Il 35% dei nuovi contratti di lavoro dura meno di un mese, un altro 37% meno di 6 mesi e 6 su mille più di un anno. È questa che chiamano super-ripresa. Forse per chi sta accumulando miliardi, perché per chi lavora l’orizzonte dura poche settimane.

Marianna Aprile, giornalista
Stanotte la fidanzata di Berlusconi ha pubblicato in una story su Instagram la foto di lui che dorme, al buio. Stamattina l’ha cancellata. Ormai è un genere. Di cosa, è da capire.

Carlo Cottarelli, economista
Notizia di oggi: il Genoa è stato venduto a un fondo di investimento americano. È l’ottava squadra italiana che passa a investitori extra UE. Mi spiace perché il calcio italiano è parte della nostra cultura, non è solo un business. Avanti con l’azionariato popolare in Italia.

David Sassuoli, presidente Parlamento Europeo
Le cose vanno meglio e ieri i medici dell' Hopital Civil di Strasburgo mi hanno consentito il rientro in Italia per continuare a curare la polmonite. Ringrazio i sanitari che si sono presi cura di me con attenzione e professionalità e tutti voi per l'affetto.

Carlo Verdelli, giornalista
I Paesi Poveri si chiamano così, tra l’altro, perché si muore presto e di tutto, Covid compreso. Ora l’Occidente, Italia in prima linea, promette di mandare vaccini a milioni. Per umanità, ma anche per contenere il rischio che i Poveri contagino i Ricchi. Da necessità, virtù.

Roberto Burione, medico, virologo
Si può discutere dell'efficacia dei vaccini, che non è del 100%. Si può discutere sulla durata della protezione[…]. Ma dopo che più di 3 MILIARDI DI PERSONE SONO STATE VACCINATE, non si può discutere dei "danni da vaccino".

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