venerdì 6 agosto 2021

Contessa Entellina. Tra scienza e storia: lo sciame meteorico osservabile tradizionalmente il 10 agosto di ogni anno

Musica, relax  e natura in un contesto che concilia la calma interiore.

Al Castello di Calatamauro


  Ancora quest'anno l'Associazione locale "Vivere Slow" propone di trascorrere la notte di San Lorenzo (10 agosto) lungo lo stradale di contrada Scirotta per poi accedere, attraverso gli ormai tanto battuti  sentieri che conducono sino alla sommità del ripido sperone, ai ruderi dell'antico Castello di Calatamauro.

 Da quell'altezza mentre si gustano vini locali, si ascolta musica, si recitano in dialetto siciliano brani della divina commedia di Dante, si osserva ed assiste allo sciame meteorico osservabile tradizionalmente il 10 agosto di ogni anno.

 Le famose stelle cadenti che da ragazzi ci venivano ricordate, note anche come lacrime di San Lorenzo, in realtà non sono altro che un fenomeno astronomico che dura in realtà diversi giorni e che dal punto vista scientifico hanno poco a che fare con le stelle.

 L'evento promosso da "Vivere Slow" ormai è una scadenza consolidata a cui i soci ed i tanti affezionati locali -e pure da terre lontane da cui vengono appositamente- tengono tanto. Da questi presupposti trattegiati, si capisce il grande impegno e la grande cura  con cui annualmente viene preparato l'evento.

 Quest'anno l'escursione, l'assaggio dei vini della zona e il piacere di trascorrere una serata culturale sulla cima di Calatamauro (da cui si scorge una vastissima area illuminata della Sicilia Occidentale),  sarà allietata dall'esibizione all'arpa di Adriana Nicolosi e da quella al clarinetto di Salvo Spera. Basilio Bacile reciterà brani della Divina Commedia, in dialetto siciliano.

 Per partecipare basta contattare i promotori attraverso i numeri di telefono riportati sul manifesto.

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