domenica 25 aprile 2021

Parole e Autori. In breve

 25 Aprile

"Il 25 Aprile del 1945. Fu una ondata irresistibile di gioia in tutto il paese. L'abbiamo ricordato, quel giorno, come quello della Liberazione ed è giusto. Ma era per tutti, indistintamente, il giorno della pace. La resa ufficiale della Germania sarebbe arrivata solo l'8 maggio, Hitler si sarebbe suicidato il 30 aprile, Mussolini era stato giustiziato due giorni prima, anche in Italia vi erano ancora delle piccole sacche di combattimento ma tutti sapevano, il 25 aprile,  che la guerra era finita. Quel giorno gli angloamericani e i russi si incontrarono sull'Elba in un clima di speranza. Adesso si poteva ricominciare, quello che facevi poteva durare, poteva finalmente servire. Era il momento dell'unità, il sud ed il nord si ritrovavano uniti dopo storie tanto diverse. Era importante, non era distratto patriottismo, era un'esperienza reale. E poi, ma forse prima di tutto,  la ricomposizione degli affetti. Moltissimi non sapevano se i loro cari erano vivi o morti, gli internati, i deportati, i profughi, i prigionieri, di cui da anni non si sapeva nulla e forse erano dispersi in Russia o nei deserti africani. Adesso si poteva sapere e sperare".

Vittorio Foa

politico, sindacalista, giornalista, storico e saggista

1910-2008

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76 anni fa tornava la democrazia. C'è stata nel Nord (meno nel Sud) l'insurrezione popolare e la dittatura ha ceduto il passo alla rinascita della libertà.

Queste le tappe:

--8 settembre 1943: con lo sbarco degli alleati a Salerno viene firmato l'armistizio. Sulle montagne del Nord Italia si raccolgono le prime armate di resistenza ai tedeschi. A Salò Mussolini fonda la Rsi.

--L'insurrezione, 25 aprile '45: dopo le terribili rappresaglie tedesche del '44 -la peggiore è quella di Marzabotto dove vengono uccisi 1500 civili- divampa l'insurrezione. Il 21 aprile è liberata Bologna, il 23 insorge Genova.

--La Liberazione, 25 aprile. Il Comitato di Liberazione Nazionale ordina l'insurrezione generale. I tedeschi abbandonano Milano. Il 29 gli alleati entrano in città. Il 26 era statra liberata Genova, il 27 Torino.

--La cattura del Duce, 28 aprile. Mussolini è catturato mentre tenta la fuga e fucilato dai partigiani, assieme all'amante Claretta Petacci. I loro corpi sono esposti a piazzale Loreto, a Milano.

--La resa dei tedeschi 29 aprile e 8 maggio fine della guerra.  Al quartier generale alleato di Caserta viene firmato l'atto di resa delle truppe tedesche in Italia. l'inizio del cessate il fuoco  è fissato per il 2 maggio. In Germania è firmato l'atto di capitolazione dell'esercito tedesco.

Tornava la libertà in Europa, non ovunque

Tornava la democrazia in Europa, eppure subito ci si accorse che si trattava di una memoria divisa, tra Ovest liberato e restituito alla sua Storia e alla democrazia ed Est sovietizzato.

Alle tendenze imperiali nazi-fasciste, già nell'immediato dopoguerra, non tardarono a subentrare le vocazioni e le iniziative oppressive sovietiche che si imposero per più decenni nell'Europa centro-orientale.

Le democrazie occidentali, nonostante molte difficoltà, hanno però retto mentre il comunismo è crollato in Europa nel 1989.

Il processo di integrazione europea è oggi molto avanzato sul piano economico, ma molto meno sul piano politico e ancor meno in quello della Memoria unificata

I Film rievocativi della Liberazione

C'eravamo tanto amati: Film del 1974.

Tre amici partigiani vivono insieme le speranze della liberazione, le disillusioni del dopoguerra, il boom economico. Avviene che si dividono e in seguito si ritrovano.

Regista: Ettore Scola.

Mussolini ultimo atto: Film del 1974

Nell'aprile 1945 il Duce rifiuta le condizioni della resa, lascia Milano e prende la via della Valtellina. Verrà preso dai partigianio e insieme a Claretta Petacci sarà fucilato.

Regista: Carlo Lizzani.

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