lunedì 2 novembre 2020

Epidemie trascorse. Quando le difese dell'uomo erano fragili, o inesistenti. (4)

 Virus e batteri sono onnipresenti. Le malattie infettive si diffondono persino nell’era della medicina moderna.

 La Pandemia designa la propagazione di una determinata malattia infettiva in molti paesi o continenti e può minacciare gran parte della popolazione mondiale. 

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IL TIFO

    Il tifo petecchiale, trasmesso dai pidocchi era in passato un fenomeno invernale favorito dal sovraffollamento negli ambienti chiusi e della mancanza di igiene. Il tifo "addominale" trovava la causa principale della sua diffusione in acque e alimenti contaminate dalle feci.  


  La sua presenza in Europa e in Italia era in stretta connessione con la mancanza di fognature adeguate e con la crisi di sottoalimentazione (come in Italia nel 1816-18, all'indomani delle guerre napoleoniche). E' tuttora endemico nei continenti asiatico e africano.

1743            peste, colpisce Messina, è l'ultima epidemia di peste in Italia.

1764-67     tifo, connesso alla carestia, circa 200mila morti nel Regno di Napoli.

1800-49       vaiolo,  presente in vari anni e in varie località (Livorno, 1800; Bologna, 1801; Piemonte e Liguria, 1828-29; Milano 1830-31; ecc.).

(segue)

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