venerdì 9 ottobre 2020

Cose da conoscere. Storie, sinossi, tabelle e curiosità per non essere disorientati (13)

   Storia italiana in sintesi

1859-III

==29 Aprile; Il governo napoletano (i Borboni)  annuncia la propria neutralità rispetto al conflitto austro-sardo.
==14 maggio; Napoleone III arrivsa ad Alessandria e assume il comando supremo delle forze alleate.
==20 Maggio; nella battaglia di Montebello (Pv)  i reparti francesi e della cavalleria piemontese fermano l'avanzata austriaca.
==22 Maggio; muore a Caserta Ferdinando II  di Borbone. Nato il 12 gennaio 1810, era salito al trono l'8 dicembre 1830. Per la sua politica repressiva, sordo a tutti gli appelli internazionali, si era guadagnato il soprannome di "re bomba". Gli succede il figlio primogenito Francesco II, ventitreenne preceduto da una fama di ottusità e bigotteria.
23 Maggio; Giuseppe Garibaldi al comando dei Cacciatori delle Alpi, varca il Ticino e occupa di sorpresa la città di Varese. Il successivo 27 maggio i Cacciatori delle Alpi occupano la città di Como, mentre l'esercito piemontese entra a Palestro e respinge l'offensiva austriaca; gli austriaci iniziano la ritirata.
(segue)

Novecento

1946

Rinascono i partiti-3

Si cerca di normalizzare la vita del paese; viene concessa una amnistia nei confronti dei dirigenti del regime fascista.

24 Aprile; La Democrazia Cristiana tiene il suo primo congresso a Roma. Il tema a cui ruotano tutti gli interventi dei delegati è la scelta da compiere nell'occasione referendaria fra repubblica e monarchia. Dopo un lungo dibattito viene comunicato l'esito di un referendum interno agli iscritti al partito secondo cui degli 836.812 aderenti 503.085 si sarebbero espressi per la repubblica (60%) e 146.061 per la monarchia (23%). La posizione ufficiale del partito resterà comunque quella di dare agli elettori democratico cristiani la libertà di votare secondo coscienza. Lo stesso De Gasperi non prende posizione sulla questione istituzionale.
29 Aprile; Il congresso nazionale del PLI  apre a Roma i lavori, che si protrarranno fino al 4 maggio. In merito alla questione istituzionale sono ribadite la collocazione monarchica del PLI e l'intenzione di operare per il pieno ripristino delle strutture dello Stato pre-fascista.

Linguaggio

-discorsi e chiacchiere a vuoto-

Nel nostro Paese ci sono due svolte nella comunicazione politica. 

--La prima è nel’94, con l’arrivo di Silvio Berlusoni si passa a un linguaggio più diretto e più semplice che coincide non a caso con un utilizzo nuovo della televisione in politica.

--Con l'arrivo dei "va fan..." il linguagio subisce un ulteriore cambiamento.
rubrica curata da Vincenzo

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