domenica 11 ottobre 2020

Cose da conoscere. Storie, sinossi, tabelle e curiosità per non essere disorientati (16)

  Storia italiana in sintesi

1859-VI

===23 Ottobre; E' approvata la nuova legge sull'ordinamento comunale e provinciale presentata al Parlamento Piemontese dal ministro degli Interni Urbano Rattazzi. La legge, che sarà poi riassorbita e modificata dalle leggi Ricasoli dell'ottobre 1861, estende alla Lombardia gli ordinamenti comunali e provinciali del Piemonte, riorganizza territorialmente le province e accentua le tendenze centralizzatrici dell'organizzazione dello stato sabaudo.
Le funzioni della magistratura nel Regno di Sardegna sono pure esse riordinate da una legge presentata da Rattazzi. Resterà in vigore per un sessantenio nel futuro Regno d'Italia: 
*limita l'autonomia dei magistrati sottoponendoli al controllo del ministro che può ammonirli e trasferirli per "utilità di servizio";
*il pubblico ministero è rappresentante del ministro e a lui spetta l'iniziativa disciplinare nei confronti dei magistrati.
===10 Novembre; si conclude la conferenza di Zurigo. Il trattato definisce le modalità della cessione della Lombardia al Piemonte. Napoleone III esorta Vittorio Emanuele a non accettare la reggenza di Parma, Modena e Bologna offerta al principe Eugenio di Carigliano. Su suggerimento di Cavour (che intende mantenere l'amicizia con La Francias) Vittorio Emanuele II induce il principe Eugenio a rifiutare la reggenza che viene affidata -in qualità di rappresentante- al Conte Boncompagni col titolo di"governatore delle province collegate dell'Italia centrale".
(segue)

Novecento

1946

De Gasperi presiede dal 12 Luglio un governo di coalizione, con democristiani, socialisti, comunisti e repubblicani. 
Il 19 luglio si apre a Parigi la conferenza della pace; protrarrà i suoi lavori fino al 15 ottobre. Vi partecipano per l'Italia De Gasperi, Ivanoè Bonomi, e Giuseppe Saragat.
Il 27 Ottobre Giuseppe Saragat prende posizione contro l'intesa fra socialisti e comunisti. Chiede la convocazione di un Congresso e il 20 Novembre  attacca sulla stampa la linea della direzione socialista. 
Il 20 dicembre nasce il Movimento Sociasle Italiano -Msi per iniziativa di Giorgio Almirante, Arturo Michelini,  éPino Romualdi, Giovanni Tonelli, esponenti del passato regime fascista.
                                                                              rubrica curata da Vincenzo

Nessun commento:

Posta un commento