sabato 31 ottobre 2020

Contessa Entellina. La Storia precedente gli arbëteshë (2)

 Sotto la denominazione di Monti Sicani si indica un insieme di comuni situato a metà strada tra le città di Palermo ed Agrigento e tra le città di Trapani e Caltanissetta da ovest ad est. L'area interna dell'intera Sicilia Occidentale.

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Calatamauro

Cosa sappiamo? 

In Sicilia i castelli ebbero vasta rilevanza e quindi diffusione con i normanni (sec. XI). Prima di loro esistevano dei castelli ma avevano caratteristiche -come dire- rozze; non corrispondenti a come l'immaginario di noi che viviamo nel XXI secolo li trattegiamo.  Servivano come luoghi di "vedetta" per trasmettere col fuoco, col fumo, messaggi a grande distanza; servivano anche per alloggiamento di milizie che transitavano da un luogo all'altro del territorio dominato. Erano quindi, quelli precedenti il periodo normanno, "castelli" disadorni, privi di torri e di quant'altro la storia del periodo normanno e successiva ci fa immaginare.

Il Castello Calatamauro esisteva nel periodo bizantino e assolveva a funzioni prettamente militari in quanto luogo "riparato" per la difesa e la protezione dei militari. Dalla sommità si controllavano lunghi tratti della costa meridionale/occidentale siciliana e dalla medesima costa si ricevevano messaggi "col fuoco o meglio col fumo" che da lì (da Calatamauro) venivano ulteriormente rimessi alla costa settentrionale/occidentale (nei pressi di Castellamare) a chi era incaricato di sottoporli all'attenzione dei comandi militari di Palermo (o di altre sedi).

Sotto il profilo militare i Romani non si servivano degli acquartamenti nei castelli. Essi usavano i "castrum", luoghi riparati ma sostanzialmente aperti. I castelli del periodo bizantino "castellum" erano ovviamente fortificati, adatti a garantire sicurezza alle truppe e alle aree prossime ed in quanto realizzate alla sommità di alte rupi servivano pure come luoghi di messagistica come più sopra abbiamo accennato. 

I castelli normanni e post-normanni non sorsero mai alla sommità di alte rupi. Essi furono localizzati in zone più o meno pianeggianti e con alti torrioni ebbero lo scopo di difendere i territori ad esso circostanti. Disponevano di alti torrioni e soprattutto di ampi fossati perimetrali con una unica porta (levatoia). Questo tipo di architettura è stata tipica del periodo medievale. Ciò che è stato, ciò a cui ha assolto Castello Calatamauro è anteriore al periodo normanno e va collocato e, soprattutto, va letto da noi che viviamo nel XXI secolo, come sito del periodo anteriore a quello normanno, quello dei castelli di ovvia impronta "feudale". Ruoli e architettura differenti hanno i castelli bizantini e quelli feudali. Anche se, e va ricordato,  Calatamauro ha svolto pure il ruolo di sede feudale per alcuni secoli prima e dopo i "Vespri Siciliani". Ma di questa circostanza avremo tempo per occuparcene.

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